L’Ipsia “Pocognoni” di Matelica, con le due sedi distaccate di Camerino e San Severino, si contraddistingue da sempre per l’importanza data alla lingua inglese, non solo come materia di insegnamento curricolare, ma intesa anche come competenza acquisita e spendibile nel mondo del lavoro e nella vita. Nello specifico, negli ultimi due anni diversi studenti hanno conseguito la certificazione B1, dopo aver frequentato un lungo corso di preparazione offerto gratuitamente dall’Istituto. Questo obiettivo, previsto nel Piano di miglioramento triennale dell’Ipsia, è stato pienamente raggiunto, anche oltre le aspettative, in quanto più del 10% degli studenti è riuscito a raggiungere la certificazione Cambridge. Tra questi, i 20 più meritevoli sono stati selezionati per partecipare a due progetti di alternanza scuola-lavoro da svolgersi in Europa: “Goals for future”, in collaborazione con la Camera di Commercio di Macerata, e il progetto Pon “Alternanza a Malta”, vinto dall’Istituto l’anno scorso.
Grazie a questi due progetti, cinque studenti sono già partiti per il Regno Unito e per la Polonia, dove, per quattro settimane, svolgono uno stage aziendale corrispondente al loro indirizzo di studio; altri quindici, invece, sono partiti il 17 marzo, sempre per un periodo di un mese, con destinazione Malta, dove hanno modo di seguire un tirocinio lavorativo in aziende del Paese, selezionate in base alle abilità e competenze dei singoli ragazzi. A differenza di molte proposte di borse lavoro che si possono reperire, è doveroso sottolineare che in questi casi le esperienze che vivranno gli studenti dell’Ipsia sono interamente gratuite (dal viaggio al vitto e alloggio).
Questi progetti sono senza dubbio un’occasione importante per i giovani che si stanno preparando al mondo del lavoro, in quanto perfezioneranno la loro lingua inglese. Tutto ciò si è reso possibile grazie al dirigente scolastico Oliviero Strona, al vicepreside Matteo Calafiore e al personale di segreteria. Una menzione particolare merita il docente di lingua inglese, Leonardo Petrelli, che da anni segue e rende concreti i progetti di lingua cui l’Istituto aderisce, coadiuvato in questa occasione dalla collega Sara Di Giuseppe, assieme alle altre docenti di lingua Paola Dari, Danila De Santis, Cristina Pennacchioni e Alessandra Pizzichini.
Least but not last, come si direbbe in inglese, un ringraziamento per la loro disponibilità va ai docenti della sede di Camerino che accompagnano gli studenti nello stage a Malta – Alfredo Firinaio, Mara Gagliardi e Paolo Gentili – nonché al direttore di sede, Claudio Falistocco, per lo sforzo nel riorganizzare l’orario scolastico per un periodo così lungo di assenza di tre docenti.
L’auspicio rispetto a questa grande esperienza è che i ragazzi ritornino soddisfatti del lavoro svolto e delle emozioni che li avranno accompagnati, arricchiti e resi più maturi, perché, come sosteneva lo scrittore Italo Calvino “di una città non apprezzi le sette o le settantasette meraviglie, ma la risposta che dà ad una tua domanda”.