Si chiude domenica 7 agosto a Serrapetrona il quarto “Festival d’estate a Palazzo Claudi”, promosso dalla Fondazione Claudi con il patrocinio del Comune. L’ultimo appuntamento della rassegna è dedicato a Shostakovich e Mendelsshon, protagonista il Quartetto Fauves. Inizio ore 21.15, ingresso gratuito.
Il quartetto d’archi – composto da Leonardo Cella (violino), Pietro Fabris (violino), Elisa Floridia (violoncello) e Giacomo Gaudenzi (violoncello) – ha un nome francese: “Fauves” che, letteralmente, significa “Belve”. Richiama il gruppo di pittori francesi che, all’inizio del XX secolo, vollero superare i precedenti stili pittorici attraverso un innovativo uso dei colori. L’esponente più celebre dei “Fauves”, Henri Matisse, spinse fino alle estreme conseguenze l’uso del colore puro, vibrante, cercando di ottenere una nuova tecnica di pittura. Ispirato da tutto questo il Quartetto Fauves vuole condividere con gli ascoltatori, grazie ai colori musicali, un’intensa esperienza emotiva.
Il Quartetto Fauves vanta partecipazioni a Festival musicali internazionali e rassegne concertistiche importanti; si è esibito anche per il ciclo “I Concerti del Quirinale” di Rai Radio3, offrendo – davanti al Presidente della Repubblica e in diretta radiofonica – la prima esecuzione italiana di JagdQuartett di Jörg Widmann. Inoltre, per il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi (1813-2013) ha suonato nell’Aula magna dell’università “La Sapienza” di Roma in un concerto promosso dall’Ambasciata d’Egitto in Italia.
In caso di maltempo la serata di domani si svolgerà nella chiesa di San Francesco, dove lunedì 1 agosto si è tenuto pure il concerto inaugurale del Festival. Giovedì scorso, invece, la seconda serata è stata regolarmente ospitata dal bel cortile di Palazzo Claudi. Erano presenti più di 150 spettatori.
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