Una delegazione dell’Associazione nazionale Arma di Cavalleria ha visitato il prestigioso Reggimento “Savoia Cavalleria 3”.
Il “Savoia” fu fondato nel 1692 e, da poco più di 20 anni, si è trasferito da Merano a Grosseto. E’ uno dei due Reggimenti europei di cavalieri-paracadutisti. La delegazione dell’Anac era guidata dal Consigliere nazionale per le Marche Romano Bartera, dal suo vice e presidente della “Censi” Fabrizio Grandinetti (Savoia), dal Consigliere della Sezione “Censi”, Mario Massini, e da Giorgio Coen della Sezione di Ancona (Savoia).
I cavalieri sono stati accolti dal 102° Comandante del “Savoia”, il Colonnello Aurelio Tassi e dagli ufficiali, sottufficiali e militari che hanno tributato ai veterani un’accoglienza improntata al comune sentimento di Amore di Patria e di rispetto per lo stendardo sotto il quale, in tempi diversi, hanno militato. Sono stati visitati diversi stabili della caserma: Museo, sale di ricevimento, armeria, la “stalla” dell’eroico cavallo Albino (imbalsamato) eccetera. Particolare interesse e ammirazione ha destato nei veterani il nuovo carrarmato Centauro di produzione completamente italiana.
Il “Savoia”, in cui militano diverse donne, è stato presente ed è presente nei teatri di operazioni internazionali. Per lo più ci sono squadre che istruiscono eserciti stranieri. I compiti di oggi sono quelli dell’esplorazione e di una nuova specializzazione, quella di paracadutisti, che fonde in un entusiasmante connubio l’epopea cavalleresca, quella della Cavalleria carrista e la tradizione gloriosa dei paracadutisti italiani. Il “Savoia”, infatti, fa parte della Brigata Folgore. Il 102° Comandante, Col. Tassi, marchigiano, poco più che quarantenne, ha destato nella delegazione Anac un’eccellente impressione: preparato, cordiale, deciso, ha con i propri subalterni un rapporto armonico nel rispetto delle diverse funzioni e dei diversi gradi. Bisogna dire che i militari, di qualsivoglia grado, hanno dato dimostrazione di grande positività: facce pulite, aria pulita, caserma tenuta in condizioni d’ordine e di pulizia straordinarie. Questi sono i ragazzi che indossano la divisa del nostro Esercito.
La Sez. “Censi” ha in programma, nel secondo semestre del 2016, una giornata dedicata all’attualizzazione delle Associazioni d’Arma.