Il concerto di Ronnie Jones, in programma sabato 29 agosto a Moie di Maiolati Spontini (ore 21.30, piazza Kennedy, ingresso gratuito), chiude la 24^ edizione del festival estivo “San Severino blues”. La serata è inserita all’interno di una festa popolare, quella della Polisportiva Lorella di Moie, a dimostrazione che il blues non è un genere di nicchia, ma incontra il gusto di tanti e svariati tipi di persone. Una festa non è popolare se manca la cucina e alla festa di Moie si mangia sempre bene. Il dessert è il concerto di Ronnie Jones con i Nite Life.
Americano del Massachusetts, Ronnie Jones è uno dei cantanti e bluesman più originali e versatili della scena europea. Scoperto da Alexis Corner, padre del blues inglese, comincia la sua carriera nella Londra degli anni 60, come cantante solista nei The Blues Incorporated, band dove girano Jack Bruce, Ginger Baker, Rod Stewart e un giovanissimo Mick Jagger. In Italia é stato un popolare e innovativo dj radiofonico e conduttore televisivo dalla metà degli anni 70 fino alla fine degli anni 80, oltre che cantante, ballerino e attore di musical. Da anni è sulla scena musicale esclusivamente come cantante e, pur con incursioni nel reggae e nel gospel, diverte il pubblico con un repertorio funky e rhythm’n’blues con i suoi Soul Syndicate, con i quali ha inciso l’album Again, al quale hanno partecipato Billy Cobham, Bill Evans, Steve Lukhater dei Toto e Fabrizio Bosso. Autore prolifico, e non solo per se stesso, ha inciso un gran numero di dischi di buon successo europeo. Le grandi capacità interpretative della sua voce l’hanno spinto a cantare i brani di Ray Charles con una big band di venti elementi. Con il trio The Nite Life emerge il suo spirito più blues e soul in modo contagioso e coinvolgente.