Gli ottavi di Coppa hanno visto la conferma delle big dei campionati di Ancona e Macerata, le quali hanno superato il proprio turno. Ma, sopra ogni altra cosa, è stato bello veder giocare la “LG Cesolo” in maniera agevole, senza affanni e senza distrazioni.
La cronaca.
L’avversario di questo turno è stata l’Asd Longobarda, compagine che milita nel campionato anconetano. Dopo qualche minuto di studio iniziale, la prima mossa la fa Cesolo, che inizia spostando il baricentro nella metà campo avversaria con pressing alto sui difensori e costringendo spesso gli avversari a sbagliare. Così Petrocchi, dopo aver rubato palla a centrocampo, mira il bersaglio e dalla trequarti con un bel tiro insacca l’1-0. Al decimo Samuele Vitturini (tornato in campo dopo tre mesi a causa di un infortunio) serve su un piatto d’argento un assist a Massimiliano che davanti alla porta non può sbagliare il 2-0. La squadra risponde bene alle direttive di mister Cardorani: Gianfelici in porta non corre grossi pericoli, così ancora Massimiliano si prende lo sfizio di segnare il terzo gol con una fucilata in diagonale. Ma, nemmeno il tempo di rilassarci, e arriva il primo gol avversario. Poco importa, però, visto che la squadra macina gioco e soprattutto fa gol: il buon Massimiliano, infatti, raccoglie un assist di Francesco Mancini e siglare il suo bel poker. Il primo tempo finisce sul punteggio di 4-1. Si inizia la ripresa, senza mollare, perché non è utile sbilanciarsi per segnare, dati i tre gol di differenza. E’ importante, tuttavia, non prender gol, ma – nemmeno a dirlo – arriva subito il 4-2 degli avversari.
Però la squadra c’è e senza scomporsi si riporta a ridosso della difesa avversaria, attacca e gestisce in maniera ordinata, portando tutti gli uomini nella metà campo della Longobarda, la quale inevitabilmente crolla in difesa e, su un tiro ribattuto dal portiere, subisce la rete del 5-2 di Marco Ventura. I giochi vengono chiusi da un mai domo Massimiliano che in forma psico-fisica strepitosa raccoglie l’assist di Paolino per il 6-2, firmando così la sua cinquina. Nel finale un autorete dei cesolani chiude la partita sul 6-3. Tutto molto bene: la gestione della palla in particolar modo è stata da manuale e qualche volta si è visto quel gioco travolgente, veloce e ricco di gol che LG Cesolo sa fare e imporre.
Prossimo appuntamento: giovedì 13 febbraio, ore 21, sempre alla Filarmonica di Macerata per un match di alta quota contro il Green Planet, terzo in classifica. Sarà l’occasione per verificare i progressi fatti; inoltre, con una vittoria, Cesolo scavalcherebbe proprio i biancoverdi. Allora… Forza Cesolo!