Settimana piena per il Serralta che ha dovuto sostenere l’impegno di Coppa Marche. Dopo aver archiviato il “colpaccio” contro i Giovani, secondo successo consecutivo che è valso tre punti che hanno sospinto la squadra in piena zona play off (sesto posto), il Serralta è tornato a giocare dopo soli tre giorni. In calendario c’era il turno infrasettimanale valido per la seconda giornata del girone 7 che per i gialloblu è stato l’esordio nella fase due del torneo. Contro la Sefrense è finita a reti bianche (0-0), un pari che per gli ospiti ha decretato l’eliminazione, mentre per i settempedani il passaggio del turno è ancora fattibile, anche se avranno l’obbligo di andare a vincere a Tolentino in casa dell’Elfa, nel terzo e ultimo turno (3 dicembre). Della sfida serale contro l’Elfa (si è giocato sul sintetico del “Leonori”) restano diversi aspetti positivi che hanno confermato l’attuale buon periodo della compagine di mister Bonifazi (serie di 8 risultati utili di fila). L’occasione è stata utile per far scendere in campo quegli elementi che fino ad ora hanno avuto minor spazio in campionato. Squadra, dunque, inedita e in gran parte rivoluzionata e possibilità di mettere minuti nelle gambe per diversi elementi, soprattutto i più giovani. Da questi sono giunte risposte confortanti a dimostrazione che il lavoro svolto sta dando frutti concreti e che tutti i giocatori sono ormai integrati nel gruppo e negli schemi. Da sottolineare le prove positive di Compagnucci in difesa, di Morgana a centrocampo, di Manasse in attacco, oltre che del giovanissimo La Torre al debutto. Il presidente gialloblu, Marco Crescenzi, è senza dubbio felice del momento vissuto dai suoi: “E’ una fase davvero buona della stagione, non possiamo certo lamentarci – dice -. La squadra ha evidenziato progressi, miglioramenti e il campo lo sta mostrando. Prestazioni e risultati arrivano con frequenza e vanno di pari passo e la serie positiva è lunga e soddisfacente. L’augurio di tutti noi è che possa proseguire così il più a lungo possibile pur sapendo che non sarà semplice e che serviranno tante cose per confermarsi. Ogni partita è un esame importante e duro per noi, perciò non dovrà mai mancare attenzione e concentrazione, cose che saranno fondamentali sempre e nei prossimi impegni, a partire da quello di sabato con il Fabiani Matelica”.
Roberto Pellegrino