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Il professor Ernesto Preziosi
Il professor Ernesto Preziosi

De Gasperi e l’impegno dei laici in politica: incontro col professor Ernesto Preziosi

“La laicità fondamento della libertà politica: De Gasperi, un esempio luminoso”: è il titolo del convegno che si tiene sabato 24 giugno, alle ore 17.30, negli spazi dell’oratorio “Don Orione”, a San Severino, per iniziativa dell’associazione Laikos 2008.

All’incontro, moderato da Tarcisio Antognozzi (vicepresidente dell’associazione, militante di Azione cattolica, responsabile diocesano degli oratori e già presidente regionale e consigliere nazionale del Csi), interviene come relatore il professor Ernesto Preziosi, storico, docente universitario e scrittore, già deputato e vicepresidente nazionale del settore adulti dell’Azione cattolica italiana. Fra i suoi molteplici impegni possiamo ricordare quello di direttore delle Pubbliche relazioni dell’Istituto Giuseppe Toniolo, ente fondatore dell’Universita Cattolica, e di direttore dell’Istituto Paolo VI per la storia dell’Azione cattolica e del Movimento cattolico in Italia. Porterà poi una testimonianza sulla sua esperienza ecclesiale e politica il recanatese Luca Marconi, da quasi 50 anni nel Rinnovamento dello Spirito Santo (di cui è stato coordinatore nelle Marche e primo direttore nazionale), poi sindaco di Recanati, senatore, nonché assessore e consigliere regionale.

“Cercheremo di mettere in luce, ripercorrendo la vita del grande statista De Gasperi, l’equilibrio tra la sua fede profonda, l’obbedienza alla Chiesa, il grande rispetto per le istituzioni, l’autonomia decisionale, la libertà di pensiero – spiega Tarcisio Antognozzi -. Pensiamo che la figura di Alcide De Gasperi sia un modello di riferimento per i cattolici che si mettono a servizio della comunità con un impegno sociale e politico. Alla fine degli interventi raccoglieremo domande e saremo in dialogo con i presenti”.

Seguirà una cena conviviale, sempre in oratorio. Quindi, alle 21, chi lo desidera, potrà visitare il Museo dell’Arte recuperata dell’arcidiocesi di Camerino-San Severino che raccoglie in un’unica esposizione le opere d’arte salvate dalle chiese dopo il sisma 2016.

Il convegno si inserisce fra le iniziative che l’oratorio Don Orione sta proponendo per l’estate 2023: la struttura, gravemente danneggiata dal terremoto, verrà presto demolita e ricostruita; nel frattempo l’attività è rinata grazie al coraggio e alla laboriosità di giovani e famiglie, con strutture molto povere (un container, un tendone e un prato), ma con grande vivacità e capacità di accoglienza.

Stavolta l’occasione di confrontarsi e di socializzare arriva grazie all’associazione Laikos 2008 che, nata 10 anni fa per volontà di un gruppo d’amici di diverse città della provincia di Macerata, accomunati dall’esperienza ecclesiale e dall’impegno sociale e politico, cerca di offrire spunti di riflessione fuori dai circuiti mediatici delle solite polemiche che contribuiscono ad allontanare l’elettorato italiano dalle urne e dalla vita politico-amministrativo. Nei primi mesi di quest’anno la “Laikos 2008” ha organizzato già incontri a Macerata (marzo) su “L’identità popolare politica nasce in Italia”, col professor Nazzareno Morresi; a Corridonia (aprile) sul tema “Troppo capitalismo uguale a troppi pochi capitalisti”, con l’avvocato Marco Sermarini; e a Morrovalle (maggio) su “1970 Italia senza lavoro, 2020 Italia senza lavoratori”, con gli esperti Sauro Rossi e Riccardo Golota.

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