Molto apprezzato e seguito da centinaia di persone, giunte anche da fuori, è stato il ritorno del Presepio vivente delle Marche, una delle primissime rappresentazioni della Natività in tutto il centro Italia. La manifestazione, fermatasi per un periodo a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria da Covid-19, ha salutato infatti la 58esima edizione.
Impeccabile l’organizzazione della Pro Castello e del Comitato del rione Di Contro, sostenuti dalla collaborazione di Pro loco e Comune.
Decine e decine di figuranti, nella zona di San Lorenzo, hanno interpretato i personaggi del presepio impegnandosi nel ricreare alla perfezione numerose scene dal vivo in un percorso che dal largo di fronte alla concattedrale di Sant’Agostino si è snodato per via Delle Piagge fino alla cripta della basilica di San Lorenzo in Doliolo, dove è stata rappresentata la Natività e dove si è potuto anche assistere alla benedizione del bambinello.