Marisa Pierantonelli e Novello Cesaretti hanno festeggiato domenica 3 ottobre le nozze d’oro. Alla vigilia di San Francesco hanno ringraziato il Signore proprio nella chiesa dei frati cappuccini di Colpersito, dove padre Pietro Maranesi ha pronunciato una bellissima omelia per loro, e per tutti gli sposi, partendo dalla prima lettura che, casualmente, era dedicata all’uomo e alla donna.
Dal Libro della Genesi: “Il Signore Dio disse: «Non è bene che l’uomo sia solo: voglio fargli un aiuto che gli corrisponda (…), la si chiamerà donna (…) e l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e i due saranno un’unica carne”.
Marisa e Novello, nella loro vita insieme, sono stati proprio questo: una sola cosa, una coppia molto unita, una famiglia in cui sono arrivati l’impagabile figlia Romina, il genero Gionata e i nipotini adorati Giorgia e Gioele.
L’uno accanto all’altra, pronti ad affrontarne tante: cinquant’anni di bellissime gioie, ma anche di dispiaceri, come il dover uscire dalla propria casa per colpa del terremoto di cinque anni fa.
Però, forti del loro volersi bene, hanno sempre affrontato con coraggio il destino senza mai smarrire la via dell’amore.
E così, circondati da amici e parenti, hanno voluto ricordare il loro anniversario di matrimonio con semplicità e in “perfetta letizia”.
Anche Il Settempedano si unisce agli auguri dei familiari esprimendo sincere felicitazioni.