I tifosi di San Severino, numerosi come non mai in questa stagione al palasport Ciarapica, avrebbero gradito un finale diverso. Che magari avrebbe premiato ugualmente la più attrezzata Fochi, ma avrebbe proposto un match ad armi pari fino alla sirena. In prossimità dell’epilogo, però, la coppia arbitrale è diventata l’assoluta protagonista del parquet come testimoniano le 4 espulsioni (record assoluto stagionale) a spese dei padroni di casa, con conseguenze disastrose per la Rhütten che colleziona così il quarto stop di fila in un girone di ritorno avaro di soddisfazioni. I biancorossi di Sparapassi, seppur a fatica, riescono a raddrizzare il confronto con la nuova co-capolista sul 50 pari con un canestro di Giuliani a 5’ dalla fine. Poi l’inizio del… match, perso in partenza, con i direttori di gara che iniziano ad affibbiare falli antisportivi per poi spedire anzitempo negli spogliatoi dapprima il diesse Guido Grillo, quindi: Severini, Massaccesi e capitan Cruciani, spianando la strada ai quotati ospiti che ringraziano e si impongono per 67-54. Non basta ai biancorossi il «totem» Tortolini con i suoi 27 punti. «Aldilà delle decisioni arbitrali – è l’autocritica di coach Sparapassi – non possiamo sperare di vincere un confronto con un deficitario 6-20 nei liberi. Dobbiamo riprenderci ed alla svelta». Alla palestra Mazzini di Fabriano, venerdì prossimo alle 21.15, in anticipo, gara chiave per la giovane truppa di San Severino.
RHÜTTEN: Rucoli, Severini 2, Fucili 7, Potenza 1, Massaccesi 10, Tortolini 27, Della Rocca, Ortenzi 3, Giuliani 5, Cruciani, Kozhin n.e., N. Grillo n.e.
All. Sparapassi
Luca Muscolini