È nata con l’obiettivo di “valorizzare la nostra città ed i settempedani” da parte dei giovani Gianluca Bonifazi, Sara Marinangeli e Riccardo Elefante, innamorati del proprio centro. Il prossimo fine settimana Vivere San Severino “si mostra”. “Abbiamo pensato – spiega Gianluca Bonifazi, l’ispiratore dello spazio virtuale che per l’occasione si tramuterà in fisico – di proporre, in una due giorni in abbinamento alla popolare festa della Porchetta, una miscellanea di: pittura, scultura, fotografia, storia, letteratura e artigianato”. La location sarà il Palazzo Grifi, attiguo al celebre teatro Feronia, dove si potranno ammirare il libro fotografico del motociclista delle imprese Ino Ulissi, le creazioni orafe di Adriano Crocenzi, i tamburi di Patrick Massei, le fotografie storiche di Serini, le opere pittoriche di Carlo Gatti, le creazioni di Fabrizio Savi e quelle scultoree di Elio Antonini. Il tutto “condito” dalla recitazione in dialetto dei protagonisti di Mo.Re.Ve.
“San Severino si mostra” sarà fruibile sabato 26 settembre, dalle 16 all’una di notte, e domenica 27 dalle 10 alle 13 e dalle 16 all’una di notte.
Luca Muscolini