Profondo dolore è stato espresso dalla Fondazione Salimbeni per le Arti Figurative e dall’Amministrazione comunale di San Severino per la morte del professore Enrico Castelnuovo, membro dal 2008 della commissione scientifica giudicatrice del Premio Salimbeni per la storia e la critica d’arte. La Fondazione Salimbeni e l’Amministrazione settempedana ricordano il professore “per il sempre vivo impegno, nonostante i suoi problemi di salute, dimostrato grazie alle puntuali relazioni che stilava in occasione del Premio Salimbeni, nelle quali il suo occhio sempre vigile e critico sapeva cogliere aspetti inaspettati di ogni singolo volume presentato a concorrere donando una prospettiva diversa e puntuale”. Il professore, romano di nascita ma torinese di adozione, si è sempre distinto per aver insegnato, fin dal 1983, alle giovani menti della Scuola Normale Superiore di Pisa la storia dell’arte medievale, tanto da meritare il ruolo di professore emerito. La sua brillante carriera iniziò come studente, prima a Torino, con Anna Maria Brizio e poi, alla volta di Firenze, con Roberto Longhi e proseguì, come insegnate, nelle più prestigiose università europee come Pisa, Torino, Losanna, Ginevra, Gerona e Parigi. I suoi campi di studio sono sempre stati rivolti alla storia dell’arte medievale. Castelnuovo ha indagato principalmente su aspetti, problemi e implicazioni storico-sociologiche del Trecento, come il ruolo dei committenti e del pubblico che inevitabilmente si creava intorno all’opera d’arte. Di notevole pregio le numerose pubblicazioni che ha lasciato. La Fondazione Salimbeni, attraverso il presidente, Stefano Papetti, e il presidente della commissione scientifica, Giudicatrice Carlo Bertelli, unitamente al sindaco, Cesare Martini, e all’assessore allo Sviluppo culturale, Simona Gregori, si uniscono ad dolore dei familiari.