Per presentare Potenza Picena-Settempeda in chiave biancorossa sarebbe da ricordare uno stralcio della celebre frase di apertura di un movie-cult come “Star Trek”: “… per arrivare là dove nessuno era mai arrivato prima”. Ricordate Cristian Bucchi? Ebbene, neanche l’ariete per eccellenza della grande Settempeda riuscì ad uscire dallo Scarfiotti con 3 punti nella bisaccia. Si dovette accontentare della spartizione della posta ottenuta con un certo affanno, nel finale di una gara che vide un chiaro dominio locale, grazie ad un gol del “Caballo biondo” Pavoni. Ma allora c’erano in palio punti promozione, questa volta pesantissime lunghezze salvezza. Il Potenza Picena di Beruschi è passato all’andata con un gol di Sbrollini al comunale Soverchia, come fece del resto lo scorso anno e come avvenne, sempre la stagione scorsa, allo Scarfiotti. “È ora di invertire la rotta – dice l’ex Paolo Passarini, festeggiatissimo all’andata dai suoi ex tifosi a cui lanciò una maglia ricordo, che dovrà saltare il succulento impegno in campo esterno per un problema muscolare che dovrebbe tenerlo ai box per un paio di gare – perché in effetti con il Potenza Picena non riusciamo mai a spuntarla. Mancherò io, così come Ruggeri, alle prese con lo strappo muscolare e Riccardo Rocci, anche lui frenato da un problema alle fibre. Però recuperiamo Marasca, una bella freccia in avanti, e Francesco Menichelli, l’Under desideroso di tornare in campo dopo un lungo stop anche lui per uno strappo muscolare. La squadra si è allenata bene e ci crede. Ogni gara dovrà essere interpretata al meglio perché di impegni al termine ne restano pochi e la sorpresa potrebbe essere dietro l’angolo”. Certo è che i giallorossi, dopo lo 0-0 con il Monte San Giusto, punteranno alla tripla per tentare si sopravanzare in quinta piazza proprio l’undici calzaturiero che vanta due lunghezze in più di Maruzzella e compagni. Ma la Settempeda non può permettersi regali e nutre il desiderio recondito di incamerare l’intera posta, magari puntando sull’assenza del regista dei padroni di casa Yuri Croceri, elemento dal tasso tecnico sopraffino che ha calcato palcoscenici superiori e che dovrà rimanere in tribuna per raggiunto limite di ammonizioni. “Dopo tante magre – si augura Passarini – ci scappasse il colpaccio…”. Per salire sull’ottovolante (finora 7 risultati utili consecutivi per la Settempeda che non incassa gol da 5 gare!), per arrivare dove nessun’altra Settempeda è mai arrivata prima.
Luca Muscolini