Il Settempedano
Dal primo al 16 settembre si è svolto a San Severino un torneo Open di tennis denominato “Goodbye red clay”. La denominazione scelta deriva dal fatto che questo è stato l’ultimo torneo svoltosi sulla “terra rossa” di via Campo Fiera. Difatti, dopo tanti anni, i due storici campi verranno sostituiti con nuovi impianti in greenset. Di questo il presidente del Tennis Club, Loretta Maglie, ringrazia l’Amministrazione comunale che sta organizzando i lavori.
Se da una parte dispiace dire addio alla vecchia, romantica, “terra rossa”, dall’altra questa novità consentirà un utilizzo maggiore dei campi stessi (anche nei mesi autunnali e primaverili). Inoltre, si eviteranno quei disagi annosi per gli abitanti di via Campo Fiera le cui abitazioni, nei giorni di vento, sono state soggette a fastidiose folate di… polvere sabbiosa!
Per quanto riguarda il torneo, il livello dei partecipanti è stato ancora una volta ottimo, grazie alla presenza di giocatori importanti. Alla fine la vittoria è andata al numero uno del seeding, Samuele Ramazzotti del circolo tennis Massa Lombarda che, in finale, con un grande match, ha prevalso su Giampaolo Tarli del circolo tennis Grottammare.
Samuele Ramazzotti, classe 1999, all’età di 14 anni è stato il numero uno del ranking italiano della categoria Under 14 e ancora oggi è una delle migliori promesse del tennis italiano.
Anche i numerosi tennisti del locale Tennis Club si sono difesi bene: gli ultimi a “mollare” sono stati i veterani Stefano Bruschi e Andrea Tacchi, ma meritano sicuramente una citazione il giovane Tommaso Eusebi, Carlo Bonifazi e i giovanissimi Cristiano Cardinali e Matteo Midei.
