Seconda serata di successo per il Dialetto ai Granali con così tanto pubblico da obbligare gli organizzatori a reperire altre sedie nel borgo per ospitare tutti gli spettatori convenuti. Questa seconda commedia intitolata “Grisù Giuseppe e Maria”, rappresentata dalle compagnie CTR di Macerata e “La fabbrica dei Sogni” di Tolentino, ha divertito ed incuriosito i presenti con equivoci e dissimulazioni.
Se volessimo trovare una similitudine canora, sicuramente potremmo far riferimento alla canzone napoletana “Tammurriata nera” che recita “È nato nu criaturo è nato niro”. Infatti il gioco delle parti gira intorno ad un lieto, ma inaspettato evento che nulla ha a che vedere con il carbone ed il grisù delle miniere di Marcinelle evocato dal titolo. La storia, di cui sono protagoniste due sorelle, coinvolge altri classici personaggi che tradizionamente vivono in un piccolo centro marchigiano come il parroco, il sagrestano ed il farmacista.
La piazzetta dei Granali, nonostante la bassa temperatura inattesa per una serata estiva, ha ospitato ben più di 400 persone che hanno seguito con piacere ed applaudito la divertente commedia.
Prossimo ed ultimo appuntamento, venerdì 7 luglio sempre alle ore 21.30, con la commedia “Questa è la vita” di Amedeo Gubinelli rappresentata dalla Compagnia “Teatroclub Amedeo Gubinelli” con la regia di Alberto Pellegrino.
MP