Il Settempedano
La vogliamo ricordare così, a Liana Lippi, con questa foto – “pescata” nella Rete – in cui è ritratta al fianco di Sgarbi. Le rende merito della sua grande amicizia con Vittorio e di tutto ciò che insieme hanno fatto per San Severino.
Liana si è spenta, ieri, giovedì 27 ottobre, all’età di 72 anni dopo aver lottato contro la malattia che in poco tempo l’ha strappata all’affetto dei suoi cari, delle sue figlie Michela e Maria Cristina, della sua nipote Sara. A loro giungano le condoglianze anche del Settempedano.
Il nostro è un ricordo parziale, personale, che non vuole avere la pretesa di quei “coccodrilli” (come si dice nel gergo giornalistico) che le redazioni sono già pronte a pubblicare, come una sorta di necrologio, a poche ore dalla scomparsa di qualche personaggio noto e importante.
Ricordiamo Liana innanzi tutto come la mamma di Michela e Cristina, cui ci legano ricordi di gioventù. Subito dopo ci viene in mente Liana nell’impegno amministrativo e politico, come militante dell’allora partito socialista e come braccio destro del nostro sindaco Vittorio Sgarbi. Poi l’abbiamo apprezzata per il suo grande lavoro nel campo della promozione dei tesori artistici settempedani e, infine, l’abbiamo ammirata nel periodo in cui ha ricoperto l’importante incarico di Sovrintendente regionale ai beni architettonici e paesaggistici delle Marche.
Tanti ricordi conserviamo di lei, belli. Ci piace salutarla così, senza aggiungere altro.
Le esequie si terranno domani – sabato 29 ottobre – nella chiesa di San Domenico partendo dall’ospedale alle ore 14.30.
