“Fine lavori 27 dicembre 2023”: si legge nel cartello attaccato al cancello dei nostri giardini pubblici “Monumentali” e ciò a seguito di un progetto di rigenerazione urbana e valorizzazione dello storico parco settempedano, finanziato con una misura post sisma.
Tutti felici quindi che si rinnovi il nostro bel giardino “Coletti”, ma dove mettiamo i bambini che tanto giocavano nello spazio giochi? E i nonni che su quelle panchine (alcune un po’ in disuso) godevano di un’ombra tanto ricercata nei mesi estivi? A fronte di lunghi lavori i nonni , le mamme e i bambini vorrebbero sapere se nei mesi di giugno, luglio e agosto il Parco resterà aperto a ore oppure parzialmente, diciamo salvando una quindicina di panchine!
E lo scivolo, le altalene sono stati smontati e allora potremmo suggerire di portarli momentaneamente in un altro spazio verde possibilmente con un po’ d’ombra, oppure, qualora fosse difficile rimontarli, procedere all’affitto di altri articoli simili. Insomma esiste un piano B o si vive alla giornata?
E con l’area verde come la mettiamo? Certo non ne abbiamo più molte considerando anche che quella del rione di Contro è stata sacrificata per la Scuola “provvisoria” che ormai sembra definitiva. L’appello è trovare un nuovo spazio provvisorio per giochi-bambini, panchine varie e ombra. Ci affidiamo ai consiglieri e ai supertecnici dell’Amministrazione comunale, ma attenzione giugno è vicino .
Claudio Scarponi