Il Settempedano
Un grande successo da ogni punto di vista e una splendida settimana da ricordare per Camerino e per il territorio circostante, a cominciare da San Severino che ha ospitato al “San Pacifico” la prova conclusiva di motocross.
Parliamo dell’edizione 2024 del FIM Enduro Vintage Trophy, la competizione internazionale più importante riservata alle moto d’epoca da regolarità, prodotte fino ai primi anni ’80.
Vi hanno partecipato oltre 400 piloti provenienti da ben 18 Paesi di tutto il mondo. I concorrenti – nei tre giorni di gara – si sono sfidati per i titoli mondiali individuali e a squadre, sia a livello di Nazionali, sia a livello i Club.
Ebbene i risultati per i piloti settempedani sono stati eccellenti.
Massimiliano Luzi ha vinto la classe 125 cc su una moto Puch.
Fabio Taborro è arrivato sesto nella classe 175 cc su Ktm.
Paolo Spadoni ha chiuso al quarto posto nella classe 500 cc su Yamaha 465 cc.
Da sinistra: Luzi, Spadoni, Taborro
I tre piloti – portacolori del Gruppo sportivo Sorci Verdi di Loreto – sono saliti insieme sul terzo gradino del podio nella classifica a squadre dietro ai friulani del Motoclub Manzano, vincitori, e ai toscani del Motoclub Pantera, giunti secondi. Hanno così sbaragliato la concorrenza di altre 75 squadre provenienti da vari Paesi piuttosto accreditati, come l’Australia, gli Stati Uniti, la Spagna…
Quello di Luzi è stato un vero e proprio exploit. Negli ultimi due anni si è aggiudicato il titolo italiano di specialità, ma stavolta si è lasciato alle spalle anche molti piloti stranieri di grande spessore, a dimostrazione del suo ottimo livello di preparazione e dell’innata capacità di correre in moto. Complimenti!
