Il Settempedano
Nemmeno la pioggia è riuscita a sciogliere l’amore reciproco che lega da sempre la Città di San Severino e la cantautrice Mafalda Minnozzi.
Nell’ambito del cartellone “Summer Time”, organizzato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Pro loco, Mafalda ha proposto il suo show “Cantautori dell’Infinito, note che uniscono mondi, cuori che cantano storie” nella suggestiva cornice di piazzale degli Smeducci a Castello al monte, ma un brutto acquazzone estivo proprio in avvio di concerto ha costretto tutti a un trasferimento all’interno del chiostro del Duomo.
La serata, comunque, ha ottenuto ugualmente un buon successo grazie alla protagonista che ha confermato tutto il coraggio e la straordinaria sensibilità che la contraddistinguono. Si è esibita, infatti, senza palco e con due piccoli amplificatori che il suo staff aveva portato con sé.
L’atmosfera è stata magica per il pubblico presente, rifugiatosi sotto lo spazio coperto dal portico.
Così, da una situazione inattesa di emergenza, Mafalda ha “estratto dal cilindro” una performance coinvolgente, resa brillante dalla sua presenza di spirito, illuminata dalla luce dell’uovo al centro del cortile, attorno al quale Mafalda ha continuato a girare con il suo microfono per approssimarsi ai quattro lati di quella platea di fortuna.
Strepitoso e di grande aiuto all’artista anche l’accompagnamento del chitarrista newyorchese Paul Ricci e del contrabbassista offidano Matteo Grandoni.
