Il Settempedano
Da Camaiore a San Benedetto del Tronto, dall’11 al 17 marzo 2020, con passaggio anche sulle strade di San Severino. La “Tirreno-Adriatico” numero 55 è stata presentata a San Benedetto del Tronto, la città marchigiana tradizionale sede della conclusione della Corsa dei due mari. Firmata Rcs Sport/Gazzetta, è uno degli appuntamenti più prestigiosi del calendario World Tour e Vincenzo Nibali, che l’ha vinta due volte (2012-2013), ha già annunciato la propria partecipazione.
Sette le tappe, senza giorni di riposo: Camaiore resta la città di partenza anche se non ci sarà la cronosquadre ma una tappa in linea, adatta ai velocisti (134 km). La seconda frazione va da Camaiore a Follonica, con circuito finale di 20 km e il breve strappo dell’Impostino (198 km). La terza giornata, da Follonica a Sacrofano, offre una tappa lunga e ondulata con finale al 6-7% di pendenza (233 km). Giornata chiave sabato 14 marzo con l’arrivo in quota (1.362 metri) a Sarnano-Sassotetto, dopo la partenza da Terni e 204 km (con 4 Gpm complessivi).
La quinta tappa, domenica 15 marzo, da Pieve Torina a Loreto (181 km), è quella dei Muri. E passerà per San Severino. Ci saranno tre giri di un circuito che porterà la corsa ad affrontare 3 volte la salita di Loreto (che costituisce l’arrivo) e 3 volte il “muro” di Recanati. Anche questa è una giornata molto dura.
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- Il percorso della quinta tappa
Sesta frazione da Castelfidardo a Senigallia (179 km), non particolarmente impegnativa, e conclusione a San Benedetto del Tronto con la tradizionale cronometro individuale di 10,050 km
