Il Settempedano
Pietro Pavoni di nuovo protagonista. Dopo un periodo condizionato da un guaio fisico, l’atleta settempedano ha iniziato la nuova stagione con il passo giusto. Domenica ha vinto la quarta tappa dell’Adriatico Cross tour, disputatasi a Pianello di Ostra, risultando primo sia nella classifica di categoria – quella degli Elite – sia nella graduatoria assoluta della gara. Ora, grazie ai piazzamenti conquistati nelle precedenti tappe, a cominciare dal secondo posto ottenuto nella sua San Severino, Pavoni occupa la piazza d’onore fra gli Elite e punta decisamente al podio finale di questo importante circuito interregionale. “Quello di domenica è stato per me un grosso risultato – dice il portacolori del Team Co.Bo. -, il migliore in assoluto da due anni a questa parte. Si correva su un percorso di ciclocross puro, cioè fangoso. Così tanto da costringere gli atleti a mettere la bici in spalla e correre a piedi qualche tratto del fettucciato. Era anche molto scivoloso, quindi piuttosto tecnico…”. E quanto si parla di tecnica Pietro Pavoni, dall’alto dei suoi 45 anni, riesce a fare ancora la differenza, lasciandosi alle spalle concorrenti ben più giovani e forti fisicamente. Per la cronaca, a Pianello di Ostra, il settempedano si è lasciato alle spalle – nell’ordine – Luca Orsino, Lorenzo Cionna e il suo fratello gemello Paolo Pavoni, che pure ha iniziato bene l’annata agonistica.
Pavoni in una gara di ciclocross (foto d'archivio)
