Il Settempedano
Finché le forze e la salute gliel’hanno permesso, l’avvocato Pacifico Servili si è recato ogni mattina nel suo studio in viale Mazzini per seguire quell’attività forense che era stata la sua vita, la sua passione, oltre che un mestiere imparato “a bottega”, come diceva sempre salutandoci all’edicola dei Giardini quando lo incontravamo al mattino per prendere i nostri giornali.
L’avvocato non ci augurerà più il buongiorno con quel sorriso e quel garbo di altri tempi. Si è spento oggi, domenica 21 luglio, all’età di 83 anni. Una notizia inaspettata, che ha raggelato il nostro animo, a dispetto del caldo afoso di questa giornata di mezza estate. Ci siamo confrontati spesso per via delle comuni, seppur differenti, esperienze maturate in aule di tribunale – lui avvocato, io giornalista – e di Pacifico Servili posso custodire ora tanti bei ricordi personali: l’ho sempre ritenuto un legale preparato, una persona seria, discreta, di alti valori morali. Anche un uomo di fede.
In passato si era accostato pure al mondo politico-amministrativo; inoltre, aveva sempre tenuto un bel legame affettivo con la frazione di Serralta.
Lascia la moglie Maria Vittoria, le figlie Diletta Maria, Antonella e Claudia, il genero Andrea, i nipoti Valeria e Jacopo, il fratello Angelo. I suoi funerali saranno celebrati lunedì 22 luglio, alle ore 15.30 (con partenza dall’ospedale), nel santuario della Madonna dei Lumi.
m. g.
