Il Settempedano
La Rhutten San Severino rimane in partita fino a metà del terzo periodo, ma poi l’esperienza di Fermo, nonché la superiorità tecnica e fisica di Tortolini e Venditti (43 punti in due) piegano la squadra settempedana che lotta, comunque, fino alla fine. Coach Cantani recupera finalmente il lungo Potenza, il quale, però, dopo un buon avvio, commette due falli ed è costretto per tanti minuti alla panchina. In ogni caso, i ragazzi riescono inizialmente a limitare Tortolini (20 dei sui 23 punti totali verranno segnati negli ultimi due periodi), ma senza “lunghi” la coperta è corta e a salire in cattedra è Venditti, altro giocatore di categoria superiore, che permette ai locali di chiudere sul + 8 (19-11). Nel secondo quarto il Basket Fermo raggiunge il + 15. I settempedani, tuttavia, non mollano e con 5 punti di fila firmati da capitan Buresta riescono a rimanere a – 8, andando al riposo sul parziale di 33-25 e chiudendo così in parità il secondo quarto di gioco. Quindi, negli ultimi due periodi sale in cattedra Tortolini che dimostra tutta la sua esperienza e diventa straripante in attacco sia da sotto canestro che dalla media distanza. A ciò si aggiunga un arbitraggio per la prima volta insufficiente in stagione ed ecco confezionato il punteggio finale: 76–56. “Premettendo che i locali hanno meritato ampiamente la vittoria – spiegano i dirigenti della Rhutten Basket – non è possibile, dopo 36 minuti di gara, aver tirato solamente due ‘liberi’ per un fallo antisportivo (saranno 6 a fine gara) contro una formazione che ha marcato sempre a uomo. Spesso le guardie settempedane hanno battuto i loro difensori e sistematicamente sono stati ignorati contatti evidenti nell’area fermana. Nell’altra metà campo invece anche interventi veniali venivano puntualmente puniti col fallo e conseguenti tiri. A fine gara 16 i ‘liberi’ segnati dai locali (più almeno altri 7 o 8 sbagliati) e 6 totali per noi. Se qualcuno ha già deciso che la Rhutten San Severino dovrà essere la vittima da sacrificare nel girone B del torneo regionale di serie D si sbaglia di grosso: non vogliamo favoritismi, ma neppure venir trattati come una banda di giovanotti che, se vincono o perdono, sono felici ugualmente, tanto da ricevere sempre i complimenti per avere il coraggio di far giocare i nostri ragazzi. Stessa dignità e stesso rispetto delle altre formazioni: questo chiediamo”.
In evidenza, comunque, Luciani (classe 2000), autore di 10 punti, e Severini, autore di 15 punti: un plauso, però, va a tutti i giocatori e allo staff tecnico per l’impegno profuso in questi primi due mesi di allenamento. Sia chi gioca 30 minuti, sia chi va in campo per pochi secondi, dimostra un grande attaccamento alla maglia per raggiungere l’obiettivo finale. Ora il prossimo appuntamento è per sabato 5 novembre al palasport “Ciarapica”, ore 18.30: c’è il derby contro i Fochi Tolentino degli ex Giacomo e Leonardo Vignati.
