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I ragazzi del Giaguaro (foto d'archivio)
I ragazzi del Giaguaro (foto d'archivio)

Tiro alla fune: da Udine a Mantova, onore al Giaguaro

Periodo da full immersion per il Giaguaro. I ragazzi della squadra di tiro alla fune della Polisportiva Serralta, infatti, si sono sobbarcati, oltre ad un lungo periodo di preparazione, due gare nell’arco di sette giorni appena. Sono state due lunghe trasferte quelle che i tiratori gialloblù hanno affrontato per prendere parte alle prove di campionato italiano all’aperto (terra). Comun denominatore il fatto che i ragazzi del Giaguaro abbiano gareggiato insieme ai fermani dei Cobra, a conferma dell’ottimo rapporto e della sinergia che c’è ormai da tempo e poi perché non c’era un numero adeguato di atleti per poter presentare una squadra intera. Il primo impegno è stato ad Udine. Buoni i riscontri agonistici ottenuti. Nella categoria 640 kg è stato protagonista Gianluca Francucci che con i Cobra ha ottenuto un quinto posto. Simone Montecchiari e lo stesso Francucci hanno poi difeso i colori del Giaguaro nella 540 kg terminata con un settimo posto (15 le squadre presenti). A chiudere la giornata friulana, poi, la categoria più “pesante” con Fabio Aquili inserito nel gruppo fermano che ha chiuso in nona posizione. L’ultimo fine settimana, invece, ha visto il viaggio fino a Mantova per l’altra prova tricolore. I gialloblù presenti erano Simone Montecchiari e Francesco Nardi. I due portacolori del Serralta sono andati a completare i Cobra nella gara dedicata ai 700 kg. Su 11 formazioni al via i marchigiani hanno concluso con un onorevole piazzamento, ottavi. Non è ancora tempo di vacanze per gli atleti del Giaguaro che dovranno sudare almeno fino al 16 luglio quando saliranno in pedana (outdoor) in quel di Porto San Giorgio per disputare la Coppa dell’Adriatico.

Roberto Pellegrino

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