La storia di Nero, coniglietto adottato dai bimbi d’asilo

Un coniglietto di campagna va in città a conoscere tanti piccoli bambini che s’innamorano di lui. Passano i mesi: la graziosa mascotte cresce e a scuola impara molte regoline. Poi arriva l’estate, i bimbi vanno in vacanza, chi al mare, chi in montagna. Ma il coniglietto non rimane solo perché una dolce bambina decide di adottarlo e di portarlo a casa con sé. E’ la storia a lieto fine di Nero – per via del suo colore prevalente –, un coniglietto che i baby-alunni dell’Asilo nido comunale di San Severino hanno preso in affido all’inizio dell’anno scolastico nell’ambito di un bellissimo progetto dedicato all’orto, “Avrò cura di te”. Le insegnanti, con l’aiuto di genitori e nonni, hanno utilizzato infatti una parte dello spazio verde di cui gode la struttura di via Talpa per coltivare qualche ortaggio e mettere a dimora alcune piantine che, pian piano, sono cresciuti grazie alle costanti attenzioni dei bambini. Ma non è tutto! Una “corte” autentica non poteva non avere degli animali da… cortile. Sono arrivati così dei pulcini carini carini; poi – per un po’ di tempo – si son viste le galline che facevano le uova e, addirittura, un simpatico galletto. E il cane? Certo, la sua visita non poteva mancare. Niente paura! Più d’uno è venuto all’Asilo, scatenando l’entusiasmo dei bambini. Ma la partecipazione ha toccato il suo apice nel momento in cui si è presentato a scuola quel batuffoletto nero, piccolo piccolo, con due orecchie e due occhi già grandi. Era Nero! Un dono di Libero e Maria Cetoretta di San Severino. I bambini si sono subito affezionati al coniglietto e lui è diventato grande, giocando con loro negli spazi colorati della struttura comunale. Nessuno aveva timore di lui, né diffidenza. Pure la nuova “mascotte” – a volte chiamata anche “Nerone” – si è prontamente ambientata, trovando ormai normali le grida, i pianti e le coccole dei suoi piccoli amici. E’ nata così questa bella storia di amicizia e di rispetto che ha portato giovamento a molti alunni. Tant’è che il finale positivo sembrava quasi scontato: una bimba, d’accordo con i genitori, ha voluto adottare Nero al termine dell’anno scolatico (metà luglio) e ora continuerà ad accudirlo a casa sua con tutte le amorevoli cure di cui avrà bisogno.

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