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Paciaroni premiato al "Trofeo Pieve"
Paciaroni premiato al "Trofeo Pieve"

A 80 anni Paciaroni è sempre sulla cresta dell’onda

Ottant’anni compiuti lo scorso 12 settembre e festeggiati con un riuscitissimo party a sorpresa organizzato dalla figlia Barbara con gli amici di tante avventure non hanno appannato la voglia di vincere del settempedano Gianpaolo Paciaroni che, nelle ultime due competizioni di regolarità a bordo di auto d’epoca, con la sua A112 Abarth del ’79 ha dato filo da torcere ad un nugolo di quotati avversari facendo tutto da solo. Nel prestigioso Trofeo Pieve a strumentazione libera, quindi elettronica, svolto il 20 e 21 settembre a Pieve Santo Stefano di San Sepolcro, in provincia di Arezzo, “dopo tre vittorie conseguite negli anni precedenti, quando era obbligatoria la strumentazione manuale – precisa Paciaroni, orgoglioso del suo senso del tempo senza dover ricorrere agli strumenti elettronici – quest’anno mi sono piazzato al secondo posto. Non potendo contare sul giovane navigatore Lorenzo Rotini, fuori regione per lavoro (ma tornato per il compleanno numero 80 del pilota, ndr), ho guidato in solitaria conseguendo una lusinghiera seconda piazza”. Non pago, domenica scorsa 28 settembre, a Viterbo, Paciaroni si è ripetuto nel Circuito dei 3 Laghi che fa parte del 2° Campionato Formula Asi per competizioni che si svolgono nell’arco di una giornata, terminando così la sua serie personale di quattro gare nella speciale kermesse con una vittoria di tappa, due secondi ed un terzo posto. A Viterbo, Paciaroni è stato superato solo dai fratelli Cappella della capitale, ma ha fatto meglio del laziale De Rita, del viterbese Sensi, del fiorentino Pepe e di altri 28 concorrenti. Ora l’intramontabile alfiere settempedano sta preparando gli ultimi due impegni stagionali, fra cui il trofeo Del Conero dell’1 e 2 novembre, per poi valutare di prendere parte alla finale dei trofei dell’Asi sul circuito perugino di Magione, il 15 dicembre. Per l’ottantenne driver settempedano con i motori nel sangue un ruolino da fare invidia!

Luca Muscolini

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