Il Settempedano
«È moto bello e toccante che, dopo sette anni dal momento della sua scomparsa, le compagne di squadra tornino a San Severino per ricordarla. È una significativa testimonianza di affetto da parte di chi le ha voluto bene, una grande dimostrazione del valore aggregante dello sport ed un profondo conforto per i genitori. Sono accanto a loro e alle ragazze». Con queste parole il primo cittadino di San Severino, Rosa Piermattei, ha suggellato la conclusione del 7° «Memorial Greta Ortenzi», a ricordo di una ragazza piena di vita, appassionata della pallacanestro che, dopo gli esordi nelle file della Sab Basket, aveva trovato un’autentica famiglia sportiva nella vicina Matelica, nella società Thunder Basket dell’infaticabile presidente Euro Gatti. Ancora una volta le giovani di allora, con qualche primavera in più sulle spalle ma con immutato affetto nei confronti della sfortunata compagna settempedana scomparsa dopo una lunga lotta contro una malattia che non le ha concesso scampo, si sono ritrovate al palasport Ciarapica per dare vita ad un incontro amichevole con le protagoniste attuali della formazione di serie B della Thunder che potrà contare sul nuovo coach Rapanotti per la stagione a venire. Alla fine, tra un canestro ed un sorriso, le giovani si sono imposte per 48-36 nel match esibizione arbitrato dal diesse della Rhütten San Severino, Guido Grillo, con foto di gruppo per le protagoniste sul parquet con il sindaco Piermattei, il presidente del Consiglio Sandro Granata ed i due genitori di Greta, Francesco Ortenzi (attuale numero uno della Rhütten) e la consorte Donatella. Significativa per intendere il forte legame tra Greta e le compagne di allora la partecipazione di Elisabetta Maranzana, che ora vive a Londra: «Per Greta questo e altro».
Lu.Mus.
