Il Settempedano
Si sono svolti ieri, mercoledì 20 marzo, nella chiesa di San Domenico i funerali di Pacifico Branchesi. Molte persone si sono raccolte in preghiera per dargli l’ultimo saluto e stringersi attorno ai familiari: la moglie Rosa, le figlie Debora e Valentina, i fratelli Fernando, Lamberto e Francesca. Una partecipazione sentita e commossa, perché Pacì – come un po’ tutti lo chiamavano – era benvoluto da tanti amici e parenti. La sua famiglia, attraverso le “colonne” del Settempedano, vuole ringraziare tutti proprio per questa straordinaria vicinanza che conforta i cuori nel momento del dolore.
Pacifico Branchesi aveva 75 anni. Prima di andare in pensione, ha sempre lavorato come levigatore e, per la sua generosa disponibilità, è diventato pian piano un punto di riferimento anche per il quartiere in cui abitava, l’Uvaiolo. Neppure la malattia, contro cui ha lottato nell’ultima parte della vita, è riuscita a togliergli quel bel sorriso che lo contraddistingueva. Pacì era un uomo buono e amava la nostra terra: appassionato di giardinaggio e orto, di tanto in tanto se ne andava in cerca di funghi o asparagi.
Al suo funerale era presente anche una delegazione del Club delle Fiat 500, di cui fa parte il fratello Fernando.
