Il Settempedano
E’ scomparso oggi, all’età di 88 anni, Adriano Biondi, cui si deve un’opera importante e di portata “colossale” come il “Vocabolario del dialetto di San Severino Marche 1930-1940” (Hexagon edizioni, 2012), curato da Marina Pucciarelli, allora ricercatrice al Dipartimento di ricerca linguistica dell’università di Macerata.
Ci teneva tantissimo, il caro Adriano, a questo enorme lavoro, che lo aveva appassionato negli anni e al quale aveva dedicato tutta l’energia che lo ha sempre contraddistinto. Ci piace iniziare da qui il nostro breve scritto sulla scomparsa dell’amico Biondi, persona stimata e molto conosciuta, non solo a San Severino. Lui si definiva un collezionista per vocazione: i suoi interessi non avevano confini; spaziava dalla numismatica all’antiquariato, dalla mineralogia all’oggettistica di ogni genere, di ogni epoca e latitudine, in particolare di avanguardia.
Adriano Biondi, di professione esperto di gioielli, vantava tante pubblicazioni, dedicate soprattutto alle Marche, all’arte, all’ambiente. Già nel ’77 espose in un opuscoletto le sue osservazioni sul fenomeno del colore delle pietre preziose. In ogni campo è stato un autodidatta.
Lascia la moglie Giovanna e il figlio Carlo con la sua famiglia. I funerali saranno celebrati venerdì 6 dicembre alle ore 14.30 nella chiesa di San Domenico, partendo dall’abitazione in via Tronto 10 (zona Scaloni).
