Il Settempedano
Il termine “impresa” calza a pannello per definire la vittoria della Settempeda, la seconda consecutiva e prima in trasferta del campionato. Campo difficile, avversario di livello e impegno probante per misurare la propria forza in un torneo che dimostra in ogni giornata grande equilibrio e competitività. Ebbene, le risposte e i segnali che i biancorossi lanciano da Casette Verdini sono convincenti e positive, perché il successo (2-1) è di prestigio e può portare ancor più convinzione e fiducia per il prosieguo dell’annata. E’ stata una Settempeda gagliarda, coriacea, compatta che ha saputo giocare da squadra vera ed ha saputo soffrire con umiltà nei momenti più difficili per poi andare a colpire con cinismo e nei momenti giusti. Tirando il bilancio di novanta minuti combattuti, equilibrati e tiratissimi, il pareggio poteva starci, ma sicuramente i tre punti conquistati dai biancorossi sono un premio meritato per una squadra che ha dato davvero tutto in campo, non mollando mai. Decisiva la reazione avuta dai ragazzi di Ruggeri allo svantaggio che hanno dimostrato ai rivali di essere forte psicologicamente trovando il pari nel giro di pochi minuti e questo ha dato la spinta ideale per disputare il resto del match nel modo migliore. Nel prossimo turno il ciclo di ferro prosegue con i biancorossi che tornano al “Soverchia” ricevendo un’altra squadra quotata come il Trodica.
La cronaca
Il viaggio a Casette Verdini appare per la Settempeda di quelli importanti, perché può fornire risposte significative per il campionato. L’avversario è di quelli importanti. Squadra di valore e qualità che non nasconde propositi di vertice. Per i biancorossi l’imperativo è quello di far bene, proseguire nella serie sì e dimostrare di essere all’altezza delle migliori. Rispetto all’impegno precedente, mister Ruggeri, sempre senza Gianfelici(sabato prossimo potrà tornare dopo la squalifica), conferma per dieci/undicesimi la formazione titolare con l’unica novità di Galuppa in difesa al posto di Latini che va in panchina dove trovano posto Montanari e Minnucci, alla prima convocazione. Ruffini non può schierare Russo, ma non rinuncia al 4-3-1-2. L’avvio di gara è prudente per entrambe le squadre, anche se il Casette Verdini sembra partire meglio e vede Guermandi fallire il destro da ottima posizione con il rasoterra che finisce largo. Al 13’ un lancio dalle retrovie pesca in area Ulissi che calcia al volo con Caracci attento nel deviare. Il primo squillo della Settempeda giunge al 24’ con un pallone che filtra verso Rocci che accelera entrando in area da sinistra. Rasoterra in corsa del bomber e Morlacco respinge con il piede. Capovolgimento di fronte e locali in vantaggio. Crossa da destra verso Guermandi che si coordina per provare una deviazione volante. L’acrobazia del centravanti trasforma il tiro in un assist per Di Gioia che dal limite batte al volo. Rasoterra bello e preciso che entra a fil di palo alla destra dell’ex Caracci. 1-0. I biancorossi sono bravi a reagire prontamente e vanno in avanti. Sugli sviluppi di un corner Galuppa ha la palla buona trovandosi libero sul secondo palo. Destro al volo con traiettoria alta. Al 29’ arriva il pari. Azione manovrata con palla a terra. Rocci la controlla al limite, si gira e trova un sinistro precisissimo che entra alla sinistra di Morlacco che si distende in tuffo, ma non ci arriva. L’imperatore segna ancora, come sabato scorso, e fa 1-1. Nel resto della frazione regna grande equilibrio e nessuno riesce a costruire occasioni. Ripresa che ricalca le ultime fasi del primo tempo con una fiammata che arriva al 9’. Passaggio filtrante per Guermandi che è libero davanti alla porta e mette dentro, ma è tutto inutile perché il numero nove era partito in fuorigioco che è sembrato esserci. La fiammata della Settempeda, invece, brucia di più e fa male ai locali. Minuto 12. Rocci accelera sulla destra superando due avversari e dal fondo mette poi in mezzo dove Fiecconi calcia a colpo sicuro trovando però quasi sulla linea il corpo di un difensore. La sfera resta in area e Borioni, secondo centro consecutivo, capitalizza al meglio trovando il rasoterra vincente che vale il vantaggio. 1-2. Il tema tattico dell’incontro adesso cambia. Casette Verdini in avanti e Settempeda più chiusa a difesa del preziosissimo risultato. Ruggeri toglie Scocchi e mette Edoardo Montanari, alla prima in stagione, che va a ricoprire il ruolo di terzino sinistro. Più tardi toccherà anche a Minnucci, anche lui al debutto, oltre che a Broglia, Latini e Prioglio. Al 24’ Guarmandi scatta a destra e da lì mette verso il limite dell’area dove Escobar calcia subito verso la porta. Caracci blocca sicuro. Poco dopo è Guermandi in prima persona a concludere dalla media distanza. Destro secco e potente, ma centrale che trova Caracci a dire di no a mani aperte. La Settempeda fa muro e mostra difensori attenti e reattivi con interventi risolutivi. Il pericolo maggiore arriva su palla inattiva. Punizione da zona centrale che Di Gioia effettua con un destro che passa sopra la barriera. Caracci è svelto nel tuffo sulla propria sinistra per intervenire con i pugni. Il finale, oltre che ricco di tensione e nervosismo, diventa avvincente. Ruffini manda in attacco anche il centrale Menchi per cercare di sfruttare le palle alte. Il forcing dei locali è continuo, ma la Settempeda sa reggere al meglio, anche se quando Guermandi dal limite trova il tiro giusto il pareggio sembra cosa fatta. Invece prima che la palla finisca in rete, l’arbitro fischia un fallo, su Broglia, dopo non aver sanzionato un istante prima una spinta su Massi, apparsa ben più netta. Gli ospiti lottano su ogni pallone che spiove nei sedici metri e, anzi, pungono con alcune ripartenze. Al 40’ Del Medico difende palla e poi lancia lungo la fascia destra Rocci che scatta bruciando due avversari. Il bomber arriva in area e calcia rasoterra. Morlacco di piede devia il pallone. Al 43’ un pallone dalla bandierina pesca Borioni ben appostato. Girata di testa del capitano che sfiora l’incrocio. Cinque i minuti di recupero(in realtà saranno sette) segnalati dall’arbitro Censori(direzione poco convincente) e poco prima del fischio finale Ulissi fa correre un brivido ai tanti tifosi biancorossi presenti con una rovesciata che sembra pericolosa ma che invece si spegne sul fondo. La partita si chiude qui e la Settempeda vince inviando un bel messaggio a se stessa e al campionato.
Il tabellino
CASETTE VERDINI – SETTEMPEDA 1-2
MARCATORI: pt 25’ Di Gioia, pt 29’ Rocci, st 12’ Borioni
CASETTE VERDINI: Morlacco, Menghi, Menchi, Escobar(76’ Mengoni), Piccioni(87’ Campilia), Tacconi, Ulissi, Pietrella(87’ Mattiacci), Guermandi, Di Gioia, Fosfati. A disp. Farroni, Ruani, Ruffini, Montanari Ettore, Tiranti. All. Ruffini
SETTEMPEDA: Caracci, Del Medico, Scocchi(58’ Montanari Edoardo), Selita, Massi(87’ Latini), Galuppa, Dedja, Rossi(62’ Broglia), Borioni(93’ Prioglio), Fiecconi(81’ Minnucci), Rocci. A disp. Sorichetti, Paciaroni, Panzarani, Botta. All. Ruggeri
ARBITRO: Censori di San Benedetto del Tronto
NOTE: spettatori 80 circa. Ammoniti: Di Gioia, Dedja, Rocci, Selita, Caracci. Angoli: 4-3 per la Settempeda. Recupero: st 7’
Roberto Pellegrino
