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La premiazione della vincitrice di tappa
La premiazione della vincitrice di tappa

Giro delle Marche in Rosa: vince la tappa Marta Cavalli

Piazza del Popolo è tornata a essere vetrina per un nuovo importante evento sportivo, questa volta a livello internazionale, ospitando la prima tappa dell’edizione 2019 del Giro delle Marche in Rosa. La competizione, seconda sola al Giro d’Italia e arrivata a pochi giorni di distanza dalla Lake Garda Classic, ha coinvolto decine di atlete in rappresentanza di una ventina di team arrivati da Russia e Kazakistan, formazioni presenti con le campionesse delle rispettive Nazionali, ma anche da Germania, Francia, Svizzera, Polonia, Spagna e da diversi altri Paesi.
Per le italiane fra le squadre protagoniste la Alè Cipollini, la Valcar Cylance Cycling, la Top Girls Fassa Bartolo, oltre alla Born to Win che dell’evento è stata promotrice insieme alla società Sca di Offida.
Ad agitare la bandiera a scacchi della partenza, sotto una leggera pioggia, è stato il sindaco Rosa Piermattei, salita poi sul palco anche per la premiazione finale assieme a Roberto Baldoni della Born to Win, al presidente del Comitato regionale della Federazione ciclistica, Lino Secchi, agli assessori allo Sport, Paolo Paoloni, e al Turismo, Jacopo Orlandani, nonché al presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, e al presidente della Pro loco, Paola Miliani.
Sul gradino più alto del podio è finita l’ex campionessa d’Italia Marta Cavalli della Valcar Pbm che, nell’ovale cittadino, ha battuto la compagna di fuga Soraya Paladin della Alè Cipollini Team.
Forte il messaggio lanciato, non solo al mondo sportivo, da questa vetrina: San Severino, seppur ferita dal terremoto, ancora una volta ha dimostrato la voglia di riscatto. Non facile l’organizzazione dell’evento che ha attraversato 74 chilometri di strade percorrendo tratti urbani ed extraurbani e coinvolgendo tantissime persone nella logistica e per garantire la sicurezza: dalla Polizia locale alle altre forze dellordine, dall’Associazione nazionale Carabinieri alla Protezione civile, fino a Croce rossa, Scout, studenti dell’Itis, gruppo Scorpions, Avis e numerose altre associazioni cittadine.

La corsa si è decisa all’ultimo passaggio sull’ascesa di Colleluce dove Cavalli e Paladin si sono sganciate dal drappello di testa forte di 27 unità e nella volata a due al traguardo Cavalli ha avuto la meglio su Paladin. Terzo e quarto posto per Rasa Leleivyte (Aromitalia Vaiano Basso Bikes) e Diana Klimova (Zhiraf Guerciotti).

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