Serata azzurra a Civitanova: c’era pure Alberto Giuliani

Di fronte a 4 mila spettatori, che gremivano l’Eurosuole Forum di Civitanova, gli azzurri di Blengini hanno battuto in amichevole la Slovenia allenata dal coach Alberto Giuliani. E’ finita 3-1, tra l’entusiasmo del pubblico e la soddisfazione dei tecnici, i quali hanno colto interessanti spunti da questo test-match (venerdì a Chieti ci sarà il bis). La Rai ha trasmesso in diretta la sfida e Alberto Giuliani, a fine gara, è stato intervistato da tutti i media nazionali e locali. C’eravamo anche noi del Settempedano, grazie all’ufficio stampa della Federazione e all’ottima organizzazione della Lube.

Alberto, come sta andando questa esperienza da Ct?

“Finora bene, abbiamo vinto la Challenger Cup e ciò consentirà alla formazione slovena di giocare nel 2020 con le squadre più forti del mondo nella Volleyball Nations League. Siamo contenti, la Federazione è soddisfatta del traguardo raggiunto”.

La doppia amichevole con l’Italia?

“E’ importante per ritrovare il ritmo perso dopo la pausa concessa ai giocatori nelle scorse settimane, dopo il successo in Challenger Cup”.

Poi cosa vi aspetta?

“Tra 15 giorni in Polonia affronteremo il girone di qualificazione per Tokyo 2020. Ci attende un compito arduo, visto che il nostro raggruppamento comprende i favoriti polacchi, la Francia e la Tunisia. C’è un solo posto utile per volare in Giappone. A settembre poi avremo gli Europei, all’inizio in casa. Vogliamo superare il turno per arrivare alla fase finale in Francia”.

Che ne pensa dell’Italia?

“Ha un appuntamento importante a Bari per qualificarsi alle Olimpiadi. La Serbia è sempre un avversario ostico, ma agli azzurri il potenziale non manca e il pubblico li sosterrà. Possono centrare l’obiettivo auspicato da tutti gli italiani”.

Il suo futuro dopo l’esperienza in Turchia?

“Adesso penso solo alla Nazionale slovena”.

m. g. 

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