Il Settempedano
Se n’è andato senza clamori, in sintonia con il suo carattere taciturno, all’età di appena 57 anni, dopo una vita dedicata alla ricostruzione. Pietro Pisu, di origini sarde, si era perfettamente integrato a San Severino dove aveva creato la sua famiglia, partecipando con impegno alla ricostruzione post terremoto del 1997 come imprenditore edile. Con gli operai della sua ditta si era reso protagonista di una fase difficile per il centro settempedano, quella della rinascita post sisma che, ancor più sensibilmente, si deve fronteggiare in questo periodo. Uomo di poche parole, si vedeva spesso in una delle pause del suo lavoro al bar, dove era solito scambiare quattro chiacchiere non senza aver mai offerto per primo da bere. Personaggio silenzioso e mite, di recente aveva visibilmente accusato i sintomi della malattia che lo aveva colpito. Si è eclissato nella serata di venerdì scorso all’ospedale Bartolomeo Eustachio, per lo sconforto della moglie Gabriella, delle figlie Ilaria, Laura e Silvia, dei suoceri Silvio e Rita e della cognata Emanuela. I funerali si celebreranno lunedì 18 febbraio, alle 14.30, partendo dall’ospedale per la chiesa di Santa Maria della Pieve. Dopo le esequie la salma verrà tumulata al cimitero della frazione di Cesolo.
Lu.Mus.
