“Torre Smeducci”, stagione agonistica da… scacco matto!

Il campione italiano assoluto di scacchi, Danyyil Dvirnyy (nato nel ’90 a San Pietroburgo, ma residente a Montebelluna, in provincia di Treviso), ha tenuto uno stage a San Severino con circa quaranta partecipanti – di età compresa fra i 6 e i 60 anni – provenienti da tante località delle Marche (Castelraimondo, Recanati, Porto Recanati, Civitanova, Urbino, Morrovalle e San Severino) e pure da fuori regione (Perugia e Foligno). L’iniziativa, svoltasi in parte in Piazza del Popolo, è stata un po’ il coronamento di un’annata sportiva eccellente per l’associazione scacchistica “Torre Smeducci” coordinata dall’infaticabile Caterina Ciambotti. Ecco alcuni risultati importanti. Diciotto tesserati hanno preso parte al Campionato italiano giovanile under 16, a Scalea, dove c’erano oltre mille iscritti. Giulia Ciccalè ha ottenuto il quinto posto nell’under16 femminile, mentre Giulia Seghetta ha chiuso all’ottavo posto nell’under 14 femminile: entrambe sono state premiate e, grazie anche a loro, l’Asd di San Severino ha conquistato il 52° posto nella classifica dei Circoli italiani. E’ andata bene pure al Campionato regionale a squadre 2018, svoltosi a Urbino: i portacolori della “Torre Smeducci” hanno vinto due categorie – under 16 e under 12 – e centrato il terzo posto nell’under 10. Inoltre, due squadre si sono qualificate al Campionato nazionale di Gabicce. Per quanto riguarda poi il Trofeo “Scacchi Scuola”, oltre ai titoli regionali, è arrivato l’accesso di ben 7 squadre alla fase nazionale di Montesilvano. In particolare si sono messi in evidenza Noemi Cerasuolo fra le cadette, Raffaella Maria Leo (di soli 8 anni) tra i “pulcini” e Piero Ciccalè a livello juniores (vicecampione). Infine, al Trofeo Coni non sono mancati i campioni regionali, né i qualificati alla fase nazionale di Rimini. Ma scacchi è sinonimo anche di solo divertimento. E così c’è stata ampia adesione a tornei in piazza, durante alcune feste popolari, al torneo “cioccolatoso” (dove tutti i pezzi sono interamente di cioccolato e vengono mossi con i guanti) e al Torneo KO con tombola scacchistica (in cui il re si mangia e va KO, dalla tombola si estrae un numero e accadrà un evento imprevedibile!).

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