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L'incontro con Nanni nell'atrio della scuola
L'incontro con Nanni nell'atrio della scuola

Scuola e Caritas insieme per formare cittadini consapevoli

Sono iniziati il 21 novembre gli incontri formativi di Cittadinanza e Costituzione che l’Istituto comprensivo Tacchi Venturi offre ai suoi alunni con la fondamentale collaborazione della Caritas settempedana. La sinergia tra le due Istituzioni è ormai consolidata da anni; infatti la Caritas diocesana di San Severino, oltre a proporsi come aiuto nelle difficoltà di tutti i giorni, dà la possibilità alla Scuola, attraverso i suoi progetti educativi, di incontrare esperti in economia, in legge e in problematiche sociali, al fine di preparare i ragazzi ad affrontare la vita e a ragionare sulle soluzioni da adottare per il superamento dei problemi che pervadono la nostra società. Così, più di 200 alunni delle classi quarte e quinte della Primaria del Tacchi Venturi hanno incontrato l’operatore Asur, Paolo Nanni, per affrontare i temi dell’omologazione e del consumismo e capire la loro correlazione.
Dopo i saluti del dirigente Sandro Luciani e una breve introduzione e presentazione del progetto da parte dell’insegnante referente, attraverso filmati, racconti di vita quotidiana, stimoli a intervenire costruttivamente, i ragazzi sono stati coinvolti per oltre un’ora in un acceso confronto, al quale hanno mostrato di partecipare con molto interesse, grazie anche all’accattivante modo di proporsi del relatore. Gli alunni hanno avuto modo di esprimere le loro idee sull’omologazione e sul consumo consapevole, nonché la responsabilità che ognuno di noi ha quando effettua acquisti, al fine di non contribuire alla crescita dello sfruttamento del lavoro sia dei minori che degli adulti. Tra l’altro hanno sottolineato l’importanza di non accumulare cose non necessarie, ma ritenute tali perché attirati dalla pubblicità.

Pubblicità e strategie di mercato che condizionano anche il nostro modo di mangiare, spesso non sano. Tant’è che siamo attratti da sapori costruiti in laboratorio, perché risultano molto appetibili al nostro palato, ma finiamo spesso nella trappola del cosiddetto “cibo spazzatura”.

L’incontro è terminato tra gli applausi. Le attività di formazione proseguiranno il 28 novembre per le prime della scuola secondaria di primo grado, che affronteranno lo stesso tema.

a. a.

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