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Uno degli edifici della scuola di Lenda
Una delle aule scolastiche realizzate a Lenda

A cena per rafforzare il progetto di solidarietà in Etiopia

L’associazione Sorrisi per l’Etiopia organizza – sabato 2 settembre, alle ore 20, nel chiostro di San Domenico – la seconda edizione della Festa per l’Etiopia: una cena di beneficenza cui collaborano il Ristorante da Francesco, il Ristorante Cavallini, il Ristorante Piero e il ristorante LK Ristoro. Durante la serata sono previsti allestimenti fotografici, mercatino etnico, truccabimbi e DJ set con i vinili di B-Mas 360°.

Per partecipare all’iniziativa occorre prenotarsi presso uno dei seguenti infopoint: parrucchieria BJ in Piazza del Popolo, Scuriatti bar a Taccoli, Bar centrale in piazza, L’edicola dei giardini in via San Sebastiano, Ottica Forconi in via Eustachio o parrucchieria Stylen New in via Dante Alighieri. Il costo di partecipazione è di 20 euro; la cena sarà a buffet e i bambini fino a 6 anni non pagano.

Per il 2018 l’associazione, che interviene in Etiopia dal 2006, ha in progetto di realizzare la recinzione del villaggio scolastico di Lenda. Qui, grazie all’opera portata avanti in questi dieci anni dai volontari di “Sorrisi per l’Etiopia”, sono stati costruiti tre edifici in cui vanno a scuola circa 450 bambini. Hanno la mensa garantita e gli insegnanti sono stipendiati dalla stessa associazione di San Severino. Insomma, un grande progetto di istruzione nato in memoria di Alessio, Luca e Cristina.

Un altro fiore all’occhiello dell’attività di sostegno sviluppata dai volontari settempedani è la clinica medica di Kenafa, punto di riferimento di un vasto territorio dove vivono 80 mila persone. Grazie a chi ha partecipato alla prima Festa per l’Etiopia, sono stati raccolti i fondi per l’acquisto di 20 letti ospedalieri che sono ora nella clinica. In passato era stato donato pure un ecografo; inoltre, ogni anno vengono consegnati farmaci di prima necessità ai medici della struttura.

L’associazione Sorrisi per l’Etiopia porta poi una serie di aiuti alla popolazione di questa regione. In particolare sostengono economicamente le ragazze della Casa famiglia di Soddo e cercano di andare incontro alle esigenze delle famiglie più povere dei villaggi attraverso la donazione di alcune pecore. Infine, hanno a cuore la comunità dei non vedenti o ipovedenti di Soddo: lo scorso febbraio, ad esempio, sono stati donati proprio a loro 200 paia di occhiali da sole, oltre a un importante contributo economico.

Insomma, una massiccia opera di solidarietà che sta dando frutto grazie all’infaticabile lavoro dei volontari di “Sorrisi per l’Etiopia” e alla generosa vicinanza di molti settempedani.

Le foto della galleria sono di Claudio Scarponi ed Ernesto Riccobelli

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