Il Settempedano
Commosso saluto di addio allo storico edificio dell’Istituto tecnico “E. Divini” da parte della Dirigente Rita Traversi, che ha ricordato anche che quella scuola è stata sempre un punto di riferimento per la città di San Severino e per tante generazioni di studenti, provenienti da varie parti della provincia di Macerata e non solo. Tutti gli alunni, docenti e personale dell’istituto, ieri mattina 3 aprile, hanno sfilato per le vie della città con lo stendardo dell’istituto in testa al corteo, partendo dal piazzale Luzio, passando per Viale Bigioli e viale Matteotti, giungendo di fronte all’edificio del “Divini” per l’addio definitivo prima della demolizione ormai imminente.
Quasi sessanta anni di storia ha da raccontare il nostro caro vecchio Itis, da quando fu posta a terra la prima pietra, nel lontano 1° ottobre 1958, alla presenza del ministro Tambroni, del vescovo di San Severino mons. Longinotti e di tutte le autorità locali e della Provincia.
Dopo il saluto della Dirigente e del Collaboratore alla dirigenza, prof. Simone Cartuccia, si è proceduto alla formazione dei gruppi per le foto ricordo sulla scalinata dell’ingresso, prima dei docenti, poi insieme a tutti gli alunni. E’ stato eseguito, con una partecipazione corale di tutti i presenti, l’inno di Mameli; successivamente, è stato suonato il silenzio fuori ordinanza. Gli alunni sono rientrati quindi a scuola, sfilando prima in Piazza del Popolo, per concludere le lezioni della giornata.
Con la cerimonia odierna, praticamente, da parte della scuola è cessata l’attività di recupero dei vari materiali didattici e amministrativi e la struttura è stata consegnata, definitivamente, al cantiere dei lavori per concludere le ultime fasi di svuotamento dell’edificio, con il recupero di quadri elettrici, plafoniere, infissi, porte e quant’altro ancora utilizzabile. La ditta aggiudicataria dei lavori di demolizione, Impresa Torelli Dottori di Cupramontana, provvederà alla “demolizione selettiva”, cioè, al recupero separato delle parti in ferro e di altri oggetti di vario tipo, ancora presenti, in modo da differenziare il più possibile i vari materiali. Solo successivamente, e quindi tra alcuni giorni – non subito insomma – si procederà alla demolizione vera e propria, partendo dal lato palestra e palazzina di informatica. Ci è stato assicurato, da parte di un responsabile dell’Impresa Torelli Dottori, che la demolizione avverrà solo con braccio meccanico e “pinza”; viene quindi smentita la notizia, circolata in questi giorni, che si sarebbero usate cariche esplosive per far implodere la struttura.
Nella tarda mattinata, subito dopo la cerimonia degli studenti, è stato eseguito un sopralluogo da parte di un responsabile della ditta che dovrà eseguire la demolizione, insieme al Comandante della polizia municipale, Sinobaldo Capaldi, al vice comandante Gatti e al consigliere comunale con delega Orlandani per concordare le procedure di messa in sicurezza della zona interessata dai lavori. Verranno presi alcuni accorgimenti per la viabilità, senza provocare grossi disagi alla circolazione dei mezzi.
Fiorino Luciani
