Il Settempedano
Cementir Holding rende noto che “il Tribunale di Roma ha pubblicato il decreto di omologa del concordato preventivo della società Sacci, di cui costituisce parte integrante l’offerta per l’acquisizione del relativo ramo d’azienda presentata dalla controllata Cementir Italia. Il Tribunale ha verificato la regolarità della procedura e l’esito della votazione dei creditori e ha omologato il concordato con decreto motivato. Il closing dell’operazione, subordinatamente all’avveramento di tutte le condizioni cui è soggetto, è previsto entro il mese di luglio 2016”.
Fin qui la nota della Cementir, che appartiene alla famiglia Caltagirone. La notizia riguarda anche il cementificio di Castelraimondo, dove 84 dipendenti attendono di conoscere il loro destino lavorativo. Rimane la preoccupazione per il mentenimento dei livelli occupazionali e, più in generale, per il piano industriale: come utilizzerà la nuova proprietà l’impianto ex Sacci? Riprenderà la produzione di cemento o verrà trasformato in inceneritore di rifiuti? Il mese prossimo conosceremo le prime verità.
