Il Settempedano
Nel villaggio di Lenda, in Etiopia, c’è una scuola. Una scuola nata da un atto – anzi, molti atti – di solidarietà. Porta il nome di tre ragazzi settempedani, per onorare la loro memoria: Cristina Scuriatti, Alessio Scarponi e Luca Zura-Puntaroni. L’associazione “Un sorriso per l’Etiopia” è riuscita a costruire questa struttura qualche anno fa e, da allora, si adopera costantemente per ampliarla e migliorarla. Come? Grazie a diverse iniziative, tra cui “Una piega per l’Etiopia”, che ha sempre riscosso un grande successo fra i settempedani e non solo.
“Una piega per l’Etiopia” torna anche quest’anno: alcuni saloni di San Severino, tra cui “BJ” di Barbara Benedetti e Jessica Manasse, saranno aperti per tutta la giornata di domenica 24 gennaio. Si effettueranno tagli e pieghe e tutto il ricavato, attraverso “Un sorriso per l’Etiopia”, andrà alla scuola di Lenda: l’obiettivo di quest’anno è realizzare una nuova aula, che permetterà alla struttura di ospitare molti bambini in più. Saranno costruiti anche dei bagni in muratura, per garantire una maggiore igiene. Non solo: il denaro raccolto servirà a confermare i pasti garantiti fino ad oggi (vengono sfamati più di duecento bambini grazie a “Un sorriso per l’Etiopia”), ad acquistare medicinali e a pagare gli stipendi di medici ed insegnanti.
C’è molto bisogno di solidarietà: regalandosi una coccola e un momento di relax, questa domenica, sarà possibile compiere un atto d’amore non solo verso se stessi, ma anche verso il prossimo.
Alessandra Rossi
