Il Settempedano
Si terranno domani – sabato 19 dicembre – alle ore 10, nella chiesa di San Domenico, i funerali di Folco Bellabarba, deceduto ieri sera all’ospedale di Civitanova all’età di 97 anni. La notizia della scomparsa ha suscitato particolare cordoglio, non solo a San Severino, dove Folco viveva ed era molto conosciuto sia per la sua storica tipografia, sia per il ruolo di rappresentante degli artigiani che ha sempre ricoperto a livello provinciale e regionale.
Anche l’Amministrane comunale e il sindaco Cesare Martini hanno espresso la propria vicinanza alla famiglia salutando il “presidente” Bellabarba con una nota pubblica.
Eccone il contenuto: “Se n’è andato uno dei settempedani più illustri. Folco è stata una persona che si è sempre spesa per il bene della nostra comunità. Aveva fondato la casa di riposo e seguito il mondo dell’artigianato ricoprendo ruoli di vertice, a livello nazionale, nella federazione degli artigiani oltre che all’interno del consiglio di amministrazione della Fondazione Carima. Non si era mai dedicato alla politica attiva e non aveva mai fatto questione sull’appartenenza di chiunque a partiti o schieramenti. Era schietto e sincero e molto nobile d’animo. Dava del “cittadino” alle persone che stimava. Questo nostro concittadino illustre ci mancherà molto”.
Pure l’attuale presidente provinciale di Confartigianato, Renzo Leonori, che ha raccolto da lui il testimone, ha avuto parole di grande stima e commosso ha detto: “Sì, io ho proseguito il suo cammino con molto onore e credo che sia stato un maestro per tutti, sia di vita, sia per l’esperienza che aveva. Diceva sempre: ‘Ho fatto la guerra e capisco le situazioni difficili magari prima di un altro’. E’ stato sicuramente un personaggio importante per tutto il territorio maceratese”.
Folco Bellabarba lascia la moglie Emma Marinari e la figlia Donella. A loro, e a tutti i familiari, giungano anche le più sincere condoglianze dell’intera redazione de “Il Settempedano”.
