Il Settempedano
Il Serralta, dopo Tiranti, annuncia altri tre giocatori. Il club gialloblù tira le somme delle trattative avviate e mette nel proprio organico altre tre pedine. Massimo Dignani, Fabio Quagliuzzi e Daniele Rocci. Sono loro i rinforzi scelti per completare l’organico e i tre acquisti verranno inseriti in ogni reparto. Era evidente come il Serralta, a questo punto del mercato, avesse necessità di fare ancora qualcosa per arricchire la propria rosa e in tale ottica devono essere visti i nuovi arrivi. La prima cosa che accomuna i neo gialloblù è il fatto di essere tutti settempedani doc. Prosegue, dunque, la politica dirigenziale di puntare su giocatori “locali”, come d’altronde era stato fatto nelle stagioni recenti. La differenza sta nel fatto che, questa volta, si sia voluto puntare più sull’esperienza, con i tre che possono vantare già diversi campionati disputati in questa categoria.
Quagliuzzi e Rocci hanno in comune la stessa provenienza. Arrivano, infatti, dalla Belfortese, squadra nella quale hanno trascorso molte stagioni.
Quagliuzzi (classe 79′) è un difensore centrale esperto, grintoso e concreto che sembra poter essere una alternativa ideale per chi compone già il reparto arretrato.
Rocci (classe 83′) sarà una delle possibili varianti per il centrocampo. Il ruolo più adatto alle sue caratteristiche è da sempre quello di esterno, abile a muoversi sulle due fasce. In realtà può anche venir impiegato qualche metro più avanti e, in caso di necessità, anche da laterale basso. Un jolly, insomma, che risulterà assai utile.
Dignani (classe 79′) non è certo una novità assoluta. Per lui, infatti, è la terza volta in maglia gialloblù. Nel 2011 Dignani ritornò al calcio a 11 dal calcio a 5, disciplina nella quale ha saputo eccellere e da cui ora proviene. Gradito e importante il ritorno, a distanza di quattro anni, di un giocatore che ha sempre dimostrato carattere, buon rendimento e anche efficacia in zona gol. Dignani dovrebbe far parte del parco attaccanti a disposizione di mister Bonifazi, ma nel corso della stagione potrà senz’altro tornare buono anche per altri compiti.
Un Serralta che, pur avendo fatto molto, non sembra aver ancora terminato il lavoro di assemblaggio della nuova squadra. Anche se la ricerca di nuovi arrivi non sarà pressante come accaduto in queste settimane, adesso la strategia sarà essenzialmente di attesa. Certo è che le idee sono molto chiare. Restano innanzitutto da definire un paio di situazioni importanti per la conferma di alcuni giocatori e, eventualmente, ci si muoverà in caso di necessità specifiche. Poi è ovvio che se si dovesse presentare qualche ghiotta occasione, la dirigenza gialloblù si muoverà per cercare di coglierla in modo da accrescere ancora il valore complessivo della squadra.
Roberto Pellegrino
