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Gli atleti del rione Settempeda in festa
Gli atleti del rione Settempeda in festa

Palio 2015 in archivio. Ma la festa continua al Castello

Rione Settempeda asso pigliatutto. Si riprende il Palio dei Grandi (un dipinto dell’artista di Latina, Fabrizio Gargano, donato all’Associazione Palio che nell’edizione 2015 ha spento la 25^ candelina dalla sua fondazione) dopo l’interregno di Castello di Colleluce, centrando il quarto massimo alloro negli ultimi cinque anni di competizione. Bissando nella serie di gare riservata ai più piccoli (dipinto realizzato dalle scuole dell’Infanzia di Luzio, Virgilio e Gentili), dove succede a… se stesso. Si chiude così con il doppio successo dei colori giallorossi la 29^ edizione agonistica (36^ in totale) della kermesse ideata dalla mente fertile del compianto sacerdote Amedeo Gubinelli in onore del Patrono, San Severino vescovo. Un’edizione che, come ogni stracittadina che si rispetti, ha fatto registrare qualche contestazione (Rione di Contro nel gioco del mattone baby); anche pepata, protagonista ancora Di Contro, stavolta nella corsa delle torri dei grandi, dove si è ricorso addirittura all’ispezione interna della torre “incriminata” di Settempeda, aerodinamica sì, ma composta interamene di legno e quindi perfettamente regolare, ma che alla fine ha chiuso con la soddisfazione dell’intera città. Per l’alto numero di figuranti al Corteo storico nonostante il temporale nel pomeriggio del giorno del patrono, lo scorso 8 giugno; per il consueto interesse che fino all’epilogo ha riscosso la numerosa serie di gare dove è stata apprezzata la novità del gioco della brocca con le meno giovani delle rispettive fazioni a farla da padrone; e per lo stuolo di pubblico che ancora una volta si è gustato lo spettacolo delle finali di sabato notte in piazza del Popolo. “Dobbiamo ringraziare tutti – ha detto al termine la presidentessa dell’Associazione Palio, Graziella Sparvoli -, per l’impegno profuso, anche se i più giovani, a partire dai piccini del nido comunale, sono stati d’esempio ai grandi (tiratina d’orecchi agli adulti più ardimentosi nelle critiche allo svolgimento delle due gare contestate, ndr). Siamo rimasti indecisi fino a pochi minuti prima dell’inizio delle finali se effettuarle o posticiparle per i nuvoloni minacciosi, ma ancora una volta San Severino ci ha protetti, consentendoci il normale svolgimento dei giochi in suo onore”. Parole nobili sono venute dal capitano della torre baby di Cesolo, Diego Governatori: “Dedichiamo il successo della nostra squadra, composta peraltro da diverse ragazzine, velocissime, allo scomparso Matteo Falistocco, che da poco non è più con noi”. Sulla stessa lunghezza d’onda il collega della fune baby di Di Contro, Mauro Capaldi: “Non siamo riusciti a vincere con i grandi, ma ce l’abbiamo fatta con i ragazzi. Per me è un grande onore primeggiare nella gara che ricorda i miei zii, Giammario e Graziano Piancatelli”. Si è associato il pari grado della fune grandi, Andrea Mizioli di Colleluce: “Il nostro quinto successo è per i giovani, diversi dei quali del territorio del nostro Castello, che purtroppo sono risultati vittime di recenti incidenti stradali, ma la dedica più forte quest’anno vorrei farla proprio ai meravigliosi ragazzi della fune (secco 2-0 a Cesolo nelle tirate decisive, ndr) che si allenano sempre con grande impegno. È la vittoria di tutti noi”. Salomonico il preparatore tecnico-atletico di Settempeda, Emanuele Rocci: “Ci dispiace per episodi come quello della nostra torre, composta solo di legno – dice mostrando con il co-responsabile di Settempeda, Simone Vitturini, il cartello ironico – ed ora danneggiata. Le contestazioni a volte sono eccessive, il Palio deve essere la festa di tutti, vittoriosi e sconfitti. Contro Colleluce in finale è stata davvero dura. Da parte nostra tenteremo il poker di successi in cinque edizioni del memorial Gubinelli – rassicura infine, soprattutto gli avversari -, poi il ciclo potrà ritenersi compiuto”. Il sindaco Cesare Martini, presente come figurante in qualità di nobile del ‘400, ringrazia “davvero tutti, dall’Associazione Palio ai volontari dei castelli, agli atleti sconfitti e vittoriosi, per quella che è “la festa” di San Severino e che la città dimostra ogni anno di sentire in maniera profonda. Ricorderei infine le apprezzate uscite dei figuranti del Grifone della Scala che portano fuori confine il nome di San Severino con le loro simulazioni da belligeranti medievali e l’opera scritta di Raoul Paciaroni, il nostro storico delle tradizioni, che quest’anno ha proposto la sua 14^ fatica sulle iscrizioni medievali”. Mentre la notte in onore di San Severino veniva illuminata a giorno dai fuochi d’artificio su base musicale a cura della ditta Santa Chiara, la numero uno dell’Associazione Palio, Graziella Sparvoli, ha dato appuntamento a tutti a Castello al monte, da venerdì 19 a domenica 21 giugno prossimi (bus navetta gratuito da San Domenico e taverna del Palio aperta fino a tarda notte), per il trittico di feste medievali all’insegna del Medioevo superstizioso con tanti spettacoli a tema, fra cui la novità del tiro alla fune donne, di cui è stato dato già un assaggio nel corso delle finali di sabato scorso, e di “Viandando… alla ricerca del tesoro”, una ricca caccia al tesoro animata a squadre alla scoperta degli scorci segreti del centro storico di Castello (info: Matteo 348-3155692; Laura 334-8997686). È stato davvero un bel Palio. Da gustarsi con l’epilogo nelle atmosfere d’epoca del suggestivo Castello al Monte.

CLASSIFICA CONCLUSIVA PALIO BAMBINI

1) Rione Settempeda punti 66; 2) Rione Di contro p.60; 3) Villa di Cesolo p.52; 4) Castello Colleluce p.46; 5) Contrada Taccoli p.39.

CLASSIFICA FINALE CORSA DELLE TORRI BAMBINI

1) Cesolo punti 35; 2) Rione Settempeda p.30; 3) Colleluce p.25; 4) Rione Di Contro p.20; 5) Taccoli p.15.

CLASSIFICA FINALE TIRO ALLA FUNE BAMBINI

1) Rione Di Contro punti 15; 2) Rione Settempeda p.12; 3) Colleluce p.10; 4) Taccoli p.8; 5) Cesolo p.6

CLASSIFICA CONCLUSIVA PALIO GRANDI

1) Rione Settempeda punti 77; 2) Castello Colleluce p. 60; 3) Rione Di Contro p.59; 4) Villa di Cesolo p. 54; 5) Contrada Taccoli p.42.

CLASSIFICA FINALE CORSA DELLE TORRI GRANDI “MEMORIAL DON AMEDEO GUBINELLI”

1) Rione Settempeda punti 35; 2) Colleluce p.30; 3) Di Contro p.25; 4) Cesolo p.20; 5) Taccoli p.15.

CLASSIFICA FINALE TIRO ALLA FUNE “MEMORIAL GIAMMARIO E GRAZIANO PANCATELLI”

1) Castello di Colleluce punti 15; 2) Cesolo p.12; 3) Di Contro p.10; 4) Settempeda p.8; 5) Taccoli p.6.

Luca Muscolini

 

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