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Gabriele Cipolletta
Gabriele Cipolletta

Settempeda, i tornei più belli nel Quaderno di Cipolletta

Un lungo viaggio a ritroso per ripercorrere tappe suggestive e mai dimenticate. Gabriele Cipolletta, già attaccante, dirigente e tecnico delle giovanili della SSd Settempeda, ha proposto agli appassionati di San Severino, nell’accogliente Sala Stemmi del Comune, con i ringraziamenti dell’assessore allo Sport, Gianpiero Pelagalli, stavolta accorso come ex biancorosso, il suo secondo quaderno sui sei migliori risultati centrati nei massimi campionati regionali dalla Settempeda. A distanza di pochi mesi dalla sua prima, certosina, fatica relativa alle vittorie dei tornei che hanno catapultato i biancorossi nell’Olimpo calcistico regionale, Cipolletta ha passato a setaccio ogni notizia, stralcio di giornale e formazione riguardanti gli anni d’oro. “È singolare il fatto che quando la Settempeda venne fondata, nel 1925 – ha puntualizzato l’esperto storico calcistico settempedano – disponeva soltanto di atleti come Settimio Cambio e Italo Scarafaggi che portarono il nome di San Severino sui podi di templi della ginnastica del “Ventennio” come l’Amsicora di Cagliari. Il calcio fece capolino nel 1929, per poi imporsi. Dopo la sospensione per il secondo conflitto mondiale, nel 1944, la Settempeda fu una delle prime a ripartire nel 1945-46. Seguì però subito dopo una pausa di 12 anni, fino al 1959-60, perché non si disponeva di uno stadio. Dopo la costruzione dell’attuale comunale Gualtiero Soverchia (nome proposto a suo tempo proprio da Cipolletta, come per il Tullio Leonori in sintetico, ndr) l’attività riprese con grandi soddisfazioni”. Fra le annate ricordate è rimasta indelebile quella di mister Fenucci e Cristian Bucchi che al secondo campionato con la Settempeda mise a segno 29 gol, prima di spiccare il volo in serie A con il Perugia. Nel quaderno ci sono pagine particolari con gli stemmi della Settempeda, i biancorossi che approdarono in serie A e per l’evento dell’amichevole tra i biancorossi e la nazionale militare di Paolo Rossi, Antonio Cabrini, lo “scontroso” Manfredonia e l’interista Alessandro Scanziani, prima del mondiale di Argentina che consacrò i primi due. Il quaderno è acquistabile alla Colorprint di San Severino, tel. 0733.645702.

Luca Muscolini

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