Il Settempedano
La Settempeda lotta per tutto il primo tempo, mantenendo inviolata la porta di Pelagagge contro il Loreto lanciato verso la speranza di vincere il campionato, al termine vanificata dal successo interno dell’Helvia Recina ai danni del Porto Sant’Elpidio che vale l’approdo in Eccellenza per la matricola maceratese. Ma ad inizio ripresa l’artigliata da sotto misura del bomber Garbuglia tarpa le ali ai giovani biancorossi in cui l’attaccante Leonardo Cappellacci esordisce al 3’ della ripresa in sostituzione di Marasca che curiosamente aveva lasciato il suo posto il sabato precedente a Lorenzo Muscolini, esordiente anche lui. Questa volta Muscolini si piazza centrale difensivo fin dal primo minuto, in coppia con l’esperto Serangeli e con ai lati gli altri baby Paciaroni e Meschini, formando la linea difensiva biancorossa più giovane dall’inizio del campionato, includendo anche il reattivo Pelagagge. Davanti torna capitan Ruggeri che si beve tutto il match come se fosse bionico, in coppia con Teloni. Il trio di centrocampo è formato da Marasca a destra, Lucaroni a sinistra e Fiecconi centrale, dietro Lorenzo Rocci. Il Loreto oppone il 4-4-1-1, con Cheddira a supporto di Garbuglia nel pacchetto avanzato. Il primo tempo è di chiara marca biancoverde per ovvia diversità di stimoli. I tifosi locali incitano i propri beniamini verso il gol liberatorio che però non arriva. Neanche dal dischetto, per un rigore causato dalla collisione tra Muscolini e l’astuto Garbuglia che ha ricordato quello su Morata di Carvalho in Juventus-Monaco. Ma dagli undici metri Garbuglia non emula Vidal e calcia alto, ipnotizzato dal guizzante Pelagagge e facendo impensierire il pubblico di casa. Il Loreto martella, la Settempeda gioca di rimessa. Al 27’ Lucaroni prova ad ingannare Tomba dalla distanza, ma l’estremo locale si disimpegna in due tempi. Al 35’ Pelagagge vola a deviare in corner una botta di Vallorani. Al 39’ Marasca alleggerisce la pressione. Ma ad inizio ripresa, su azione d’angolo, Garbuglia viene perso in marcatura ed il suo controllo con destro a bruciapelo non lascia scampo a Pelagagge. Poi tanto controllo palla da parte dei giocatori della Santa Casa, con gli stimoli per i biancorossi che si sono pian piano affievoliti. Ripresa ravvivata dall’esordio di Cappellacci, il quarto di quest’anno dopo quelli di Del Federico, Gianfelici e Muscolini e, da parte opposta, da quello del 15enne (!) Alessandrini. Nel dopo gara panini con prosciutto per tutti e scambio di “in bocca al lupo” tra le due contendenti. Dopo quattro vittorie di fila dei biancorossi alle spese del Loreto nelle annate precedenti, quest’anno la tendenza si è invertita, con un pari al comunale Soverchia e la vittoria all’epilogo del Loreto che dovrà impegnarsi nei play-off, mentre la Settempeda dell’inossidabile capitan Lele Ruggeri chiude al Salvo D’Acquisto la sua terza stagione di fila in Promozione e si appresta a sapere notizie sul suo futuro dalla riunione di mercoledì prossimo nella sede societaria. In bocca al lupo anche in questo caso, stavolta ai biancorossi dal glorioso blasone!
Il tabellino.
LORETO-SETTEMPEDA 1-0
LORETO: Tomba, Mazzieri, Pigliacampo, Scriboni, Reucci, Vallorani, Matteo Camilletti, Davide Camilletti, Garbuglia (19’ st Colona), Cheddira (45’ st Alessandrini), Sorichetti (1’ st Ciminari). (A disp. Guerrini, Basilici, Falleroni, Lombardo). All. Moriconi
SETTEMPEDA: Pelagagge, Paciaroni, Meschini, Serangeli, Ruggeri, Muscolini, Lucaroni (17’ st Capenti), Teloni, Lorenzo Rocci (23’ st Del Medico), Fiecconi, Marasca (3’ st Cappellacci). (A disp. Caracci, Menichelli, Monteneri, Riccardo Rocci). All. Gentili
Arbitro: Pistarelli di Fermo
Rete: 4’ st Garbuglia
Note: angoli 8-0, spettatori 100 circa, rec. 1’+0’. Garbuglia ha calciato alto un rigore al 9’.
Luca Muscolini
