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Un'immagine del cementifico di Castelraimondo-Gagliole
Un'immagine del cementifico di Castelraimondo-Gagliole

Il cementificio Sacci passa al colosso “Buzzi Unicem”

Il gruppo Sacci, proprietario anche del cementificio di Castelraimondo-Gagliole, passa di mano per 120 milioni di euro. Il colosso italiano Buzzi Unicem, che ha sede a Casale Monferrato, ha formalizzato infatti l’acquisto del 99,5% del capitale sociale e i soci di riferimento della “Sacci” hanno accettato l’offerta di 120 milioni di euro. Si riaccende quindi la speranza per gli 83 lavoratori messi in mobilità, proprio nei giorni scorsi, per l’annunciata chiusura dell’impianto di Castelraimondo.

“Con riferimento a quanto comunicato il 18 marzo 2015 – si legge in una nota della Buzzi – informiamo che gli azionisti di controllo della Sacci hanno accettato l’offerta vincolante di Buzzi Unicem per l’acquisizione del 99,5% del capitale di Sacci Spa. L’esecuzione del contratto è tuttavia ancora sospensivamente condizionata sia all’intesa con le banche e i creditori aderenti all’accordo di ristrutturazione dei debiti ex art. 182 bis Legge Fallimentare, di cui Sacci è parte, sia all’approvazione dell’operazione da parte dell’Autorità Garante della concorrenza e del mercato”.

La Buzzi Unicem, fondata nel 1907, opera in 12 Paesi con oltre 10mila addetti. E’ un colosso del cemento e con questa operazione vuole rafforzare la propria posizione all’interno del mercato italiano ed estero.

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