Il Settempedano
In un articolo pubblicato all’inizio della stagione sportiva la Società Amatori Basket Rhutten San Severino comunicava ufficialmente la rinuncia al massimo campionato regionale decidendo di fare un passo indietro e di ripartire dalla serie D: la scelta, anche se dolorosa, era stata presa all’unanimità dal consiglio dirigenziale ragionando sul fatto che questa rinuncia, di fatto, sarebbe servita per poter concentrare ancora più risorse economiche e umane nel settore giovanile. Si era parlato di anno zero per il minibasket e dell’ambizioso Progetto Baskettown che avrebbe dovuto dare nuova luce e maggiore importanza ai più piccoli. Dopo sei mesi dall’inizio della stagione sportiva ci sembra opportuno fare il punto della situazione e possiamo solo dire che i risultati sono stati sorprendenti, in qualche modo inaspettati: l’obiettivo era di aumentare il numero degli iscritti dai circa 20 della scorsa stagione ad almeno una trentina. A oggi gli iscritti sono più o meno 45 e sono in continuo aumento, nonostante per la fine dei corsi manchino solamente pochi mesi. Il merito va innanzitutto agli istruttori e ai tanti nuovi collaboratori che sono entrati a far parte della grande famiglia del basket settempedano: guidati egregiamente dai due responsabili del settore minibasket Alessandro Cantani e Lorenzo Boccaccini, i nuovi arrivati hanno messo competenza, professionalità, pazienza e soprattutto tanto, tanto amore verso i mini atleti. Giorgia Forconi, Stefania De Michele, Agnese Zacconi, Diego Compagnucci e Francesco Tuzzolino (che per motivi di lavoro quest’anno si è dovuto momentaneamente defilare) hanno permesso questo grande salto di qualità: sempre sorridenti, appassionati, giocosi, sono riusciti a far appassionare bambini, bambine e anche genitori a questo stupendo gioco-sport. Dopo tanti anni si sono viste delle bambine in palestra (nessuna nella scorsa stagione, ora ce ne sono 6) e molti baby-atleti piccolissimi sono venuti a provare… E non se ne sono più andati. La presenza di ben tre ragazze (Giorgia, Agnese e Stefania) sicuramente ha avvicinato le piccoline a un gioco che potrebbe sembrare, dall’esterno, più rivolto ai maschietti. L’introduzione dei corsi di Easybasket dove, tra le altre regole non è permesso contatto tra i giocatori, ha convinto molte mamme a portare le loro figlie ai corsi. Il Progetto Scuola seguito da Lorenzo Boccaccini, sia nella scuola primaria che in quella dell’infanzia, ha dato risultati ottimi: l’inserimento di Lorenzo in pianta stabile nella gestione del minibasket è stato uno di quei “colpi” che sicuramente hanno permesso questa notevole crescita del movimento cestistico. Una predisposizione particolare nel lavorare con i più piccoli ha permesso un aumento considerevole anche in fasce di età particolari (4/5 anni). Sempre disponibile e aggiornato è, e speriamo lo sia ancora per molti anni, la colonna portante, insieme ad Alessandro Cantani, del Progetto Baskettown. Per ultimo abbiamo lasciato l’istruttore che ormai da moltissimi anni tiene alto il nome del basket settempedano in tutta la regione: dopo aver ottenuto in passato tantissimi titoli provinciali e regionali con le formazioni giovanili, quest’anno sta magistralmente gestendo tutti i ragazzi che seguono i corsi minibasket. Sempre aggiornato sulle novità proposte dalle Federazione, Alessandro ha messo a disposizione dei suoi collaboratori tutta la sua conoscenza a professionalità. Al suo fianco la Società ha scoperto Diego che riesce in egual modo a gestire i più piccoli e i ragazzi delle formazioni giovanili. Far gestire un settore così importante a persone competenti e soprattutto qualificate (tutti i componenti del team sono istruttori certificati Fip o laureati in Scienze motorie) è stata una richiesta imprescindibile della società e questo, soprattutto agli occhi dei genitori, è stato un segno molto apprezzato di grande professionalità. Tanto è stato fatto ma molto ancora bisogna fare, in primis cercare nuovi collaboratori a livello dirigenziale, che abbiano passione, voglia e un po’ di tempo da dedicare al settore minibasket: l’obiettivo, magari anche facendo appassionare qualche mamma e papà, sarà, per la prossima stagione, quello di creare una rete di dirigenti che possano seguire il minibasket e fare da riferimento costante e continuo per atleti e genitori. La sopravvivenza e la crescita delle società piccole come l’Amatori Basket Rhutten San Severino devono assolutamente passare per un settore minibasket e giovanile solido. L’impegno societario è quello di portare sempre più bambini/e in palestra, farli divertire, socializzare, rispettando le regole ma sempre col sorriso sulle labbra: a fine di ogni allenamento i piccoli cestisti devono contare le ore che li separano dal successivo. Fondamentale è anche seguirli nella corretta crescita fisica, aiutarli nella consapevolezza del cambiamento del loro corpo, lavorare nel miglioramento della coordinazione e per questo la figura di Emanuele Rocci, titolare del Centro di Haloterapia e Osteopatia che da quest’anno collabora attivamente con la Società Amatori Basket, è stato e sarà fondamentale. Solitamente non sbandieriamo ai quattro venti quello che facciamo o i risultati ottenuti, perché preferiamo pedalare e lavorare a testa bassa, ma ci sembrava doveroso, soprattutto nei confronti dei genitori che ci stanno dando fiducia, degli atleti e degli istruttori, rendere omaggio a questo Progetto Baskettown che sta dando tante soddisfazioni alla società. Vedere bambini e bambine sorridenti, orgogliosi di indossare il primo completino da basket, impazienti di preparare lo zainetto per venire a fare gli allenamenti, indossare la tuta della squadra per andare a passeggio e soprattutto sentire gli attestati di stima dei genitori per il lavoro che stiamo facendo ci riempie di orgoglio e ci dà la spinta per poter investire ancora di più in questo settore che non ha niente di agonistico, ma che ha come priorità assoluta quella di indicare delle regole che possano servire, ai mini-atleti, nei rapporti di tutti i giorni con scuola, amici e famiglia. Vorremmo concludere con un ringraziamento a tutte quelle attività commerciali e aziende che anche quest’anno ci hanno supportato economicamente in un periodo particolare, dove si fa fatica sempre di più a portare avanti una società sportiva, anche se di piccole dimensioni come la nostra. Grazie innanzitutto alla Rhutten Group che ormai da tanti anni ha a cuore le sorti del basket settempedano, ma grazie anche all’Oasi del Gusto, Osteria Pizzeria Junò, Seriart G2, Thermo-Tech, Andrea Acconciatore, Birreria del Borgo, Suol System, Noleggio Borgiani, Banca dei Sibillini, Centro Stampa Mb, Agrisette, Falcioni Drink & Water, L’Erbavoglio, Linea Sport ’94, Ottica Forconi, Sportland, Vitality Centro Benessere, Tabaccheria Coppari, Deltaprint e G.L.O. E’ anche grazie al loro contributo che il Progetto Baskettown è potuto partire e sta ottenendo risultati al di sopra di ogni aspettativa.
G. G.
