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Il presidente del Serralta, Marco Crescenzi
Il presidente del Serralta, Marco Crescenzi

Serralta, due pari consecutivi lasciano l’amaro in bocca

La politica dei piccoli passi, due pareggi in altrettante partite casalinghe, non sembra fruttare molto al Serralta. Stando alla classifica, infatti, il doppio 1-1 consecutivo non ha portato benefici, anzi ha risospinto i gialloblù verso il basso, con la zona a rischio pericolosamente vicina. Ad oggi, infatti, i settempedani sarebbero chiamati a giocarsi la salvezza diretta con il Colbuccaro, insieme al quintultimo posto a quota 21, una posizione che costringerebbe una delle due a disputare i play out. E’ vero che i due punti hanno fatto muovere la classifica, ma l’intento del Serralta era ben altro, ovvero sfruttare al massimo i 180′ in casa facendo bottino pieno, ma le cose sono andate diversamente. Il responso è stato di due pareggi, arrivati in maniera differente: sofferto e in extremis il primo contro il Sarnano; meritato e con una buona prestazione il secondo contro l’Elfa. Proprio dal match contro i tolentinati deve e vuole ripartire il Serralta. Sono, infatti, giunte risposte confortanti e positive dalla partita di sabato nella quale i gialloblù hanno dato chiari segnali di crescita e di miglioramento. La squadra vista all’opera ha avuto quasi sempre il controllo del gioco, ha tenuto bene il campo, ha giocato con personalità e ha evidenziato una manovra convincente. Non è mancata la forza di reagire quando c’è stato da rimontare e soprattutto il secondo tempo è stato all’altezza. Unico rammarico quello di aver mancato un successo che poteva starci tranquillamente e sarebbe stato meritato e su ciò ha pesato non poco il fatto di aver “regalato” il gol agli avversari con una disattenzione difensiva. Sotto tale aspetto si dovrà lavorare per migliorare, ma c’è fiducia nel fatto che la squadra possa trovare continuità e fornire risposte adeguate anche negli impegni futuri.

Sul pareggio contro l’Elfa si esprime Marco Crescenzi: “Primo tempo un po’ sottotono, abbiamo impiegato forse troppo ad entrare in partita nel modo adeguato. Poi con il passare dei minuti siamo cresciuti molto e il secondo tempo ci ha visti migliorare nettamente e in questa parte di gara siamo stati assai convincenti esprimendo una manovra di buon livello. Al termine abbiamo raddrizzato la situazione raccogliendo un pari che reputo strameritato”. Il presidente gialloblu traccia anche un bilancio sul mini-ciclo interno: “Sinceramente speravamo di iniziare il girone di ritorno in maniera migliore, si puntava a raccogliere qualcosa in più e c’era l’intenzione di fare più punti. L’occasione si presentava ghiotta con due impegni in casa consecutivi, ma le cose sono andate diversamente. Ne usciamo con soli 2 punti giunti in seguito ad altrettanti pareggi e dunque il bilancio non è che sia estremamente positivo. Comunque non ci rammarichiamo più di tanto e accettiamo questi risultati che restano positivi e fanno muovere la classifica. Sostengo, infine, che dopo aver visto la squadra contro l’Elfa e il modo con cui ha giocato, posso credere che il gruppo stia ritrovando la giusta condizione atletica e mentale e tutto ciò ci fa ben sperare e ci consente di guardare con ottimismo e fiducia alle prossime partite”.

Il prossimo impegno, turno numero 19, vedrà il Serralta nuovamente in trasferta e su di un campo particolarmente difficile come quello di Esanatoglia. Match delicato per entrambe le formazioni, dato che in palio ci saranno punti “pesanti” per la salvezza. Gara dunque da prendere con le molle per i gialloblu che dovranno fare attenzione ad un avversario sempre ostico ancor di più ora, visto il momento particolarmente positivo(4 punti in due gare) che sta vivendo.

Roberto Pellegrino

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