Il Settempedano
L’Amministrazione comunale di San Severino ricorda che è fissata al 24 gennaio la scadenza per il pagamento della cosiddetta mini rata Imu. L’imposta è dovuta per le abitazioni principali non di lusso, e relative pertinenze, per le quali erano state sospese le scadenze di giugno e dicembre. L’importo è pari al 40% della differenza fra l’aliquota di base (0,40%) e quella stabilita dal Comune nel 2012 e confermata nel 2013 (0,45%), al netto delle detrazioni spettanti. L’imposta si versa con modello F24, utilizzando il codice tributo 3912, il codice Comune I156 e barrando la casella saldo. L’Amministrazione comunale di San Severino, in base al regolamento comunale, ha stabilito che l’imposta non si versa se l’importo risulta inferiore a 12 euro. “Solo una parte dei cittadini sarà chiamata a versare la differenza proprio grazie alla decisione di fissare un tetto minimo”, spiega il sindaco Cesare Martini, il quale aggiunge: “Ci scusiamo per i tantissimi disagi che si sono trovati a vivere i contribuenti cui è stata confermata una data di scadenza praticamente alla vigilia dell’ultimo giorno utile per i versamenti. Mai come in questo caso lo Stato ha dimostrato schizofrenia e confusione. La situazione, tuttavia, è alquanto emblematica e rappresenta quello che si trovano di fronte ogni giorno gli amministratori dei Comuni divenuti da tempo esattori per conto di un Governo sempre più lontano rispetto alle richieste della gente. Come sindaci non possiamo che augurarci che il versamento della mini rata Imu sia posticipato, come richiesto da Caf ed altri, o addirittura annullato, visto il caos che si è venuto a creare”. Sul sito istituzione del Comune – www.comune.sanseverinomarche.mc.it – si può procedere al calcolo della mini-Imu attraverso l’apposito link ANUTEL. Per informazioni e chiarimenti, l’Ufficio Tributi è a disposizione nei consueti orari d’apertura oppure ai numeri telefonici 0733.641221 – 223.
Imu e Irpef comunale invariate anche nel 2024
