Il Settempedano
Altra intensa settimana per “i Teatri di Sanseverino” che ospitano un nuovo appuntamento con la rassegna dedicata al cinema, un incontro con l’autore e un concerto musicale. Si comincia al San Paolo dove, fino a sabato, per le scuole e gli abbonati (con proiezioni per questi ultimi giovedì 21 e venerdì 22 novembre, alle 21), viene proposto il film “Bling Ring”, diretto da Sofia Coppola e tratto da una storia vera accaduta a Los Angeles dove un gruppo di adolescenti, attratti dalla vita delle star, individuava le loro abitazioni e rubava gli oggetti considerati status symbol. “Abbiamo scelto questo film – spiega il direttore artistico de “i Teatri di Sanseverino”, Francesco Rapaccioni – perché mostra una gioventù bruciata desolatamente perduta, accusa la realtà virtuale che crea contagio, esibisce le vite vuote e i danni provocati da certa ‘cultura’: una lezione senza giudizi verso chi non distingue realtà e web a favore di chi pensa con la propria testa e non segue il gregge”. Il secondo appuntamento è per sabato 23 novembre, sempre alle 21, al teatro Feronia dove viene ospitato il “Concerto di Santa Cecilia”, curato dall’Accademia Feronia. L’ingresso è gratuito. Infine, la settimana de “i Teatri di Sanseverino” si chiude all’Italia dove, per la rassegna gli “Incontri con l’autore”, domenica 24 novembre, alle ore 17, viene ospitato il Premio Campiello opera prima 2013, l’attesissimo Matteo Cellini, che presenta il suo romanzo “Cate, io”. Caterina, la protagonista del romanzo, è una veterana di diciassette anni che comincia la lotta ogni mattina entrando nella tortura dei vestiti. Perché Caterina è obesa e l’unica normalità che conosce è tra le mura di casa, in una famiglia di obesi. La sua identità scompare a contatto con il resto del mondo, perché fuori l’unico modo di sopravvivere è diventare Cate, la super-eroina ferocemente autoironica il cui potere è quello di essere il paragone che salva: nessuna è più brutta, più grassa, più sola di lei. Caterina va a testa alta per un mondo ostile: attraversa le selve dei soprannomi, si veste del desiderio di essere invisibile, rifiuta la pietà degli altri. Il suo posto nel mondo è gravato dalla sproporzione ma la sua scialuppa di salvataggio è l’intelligenza, la sua arma il sarcasmo con cui anticipa su di sé il giudizio degli altri per anestetizzarlo prima che colpisca duro. Le pause musicali saranno curate dall’Accademia Feronia, le letture da Daniela Cipolletta per l’associazione “Sognalibro”. Ingresso gratuito.
Lo scrittore Matteo Cellini
