Il Settempedano
Scivola in casa il Serralta: 0-2 contro l’Esanatoglia. E’ il secondo ko su altrettanti impegni giocati finora sul terreno amico. Dopo aver raccolto il primo punto in classifica sabato scorso, i gialloblù vedono svanire l’obiettivo di cogliere la prima vittoria e lasciano strada a un Esanatoglia che, invece, sembra aver trovato la strada giusta con 4 punti fatti negli ultimi due turni. Successo ospite che ci può stare e non è sorprendente per quello che si è visto in campo. La squadra dell’ex Carsetti ha saputo sfruttare al meglio, con cinismo ed esperienza, le due occasioni arrivate nella parte conclusiva dell’incontro. Per il Serralta, invece, un passo indietro come prestazione rispetto alle altre volte. Primo tempo “approcciato” non bene e difficoltà varie nella manovra e nel creare occasioni. Oltre a ciò e più di altre volte ha pesato la poca malizia nei frangenti chiave (vedi l’azione del primo gol), ma questo era un qualcosa di risaputo che, specie nella fase d’avvio del torneo, poteva pesare sui risultati. Tuttavia, malgrado la sconfitta, nessuno in casa gialloblù fa drammi e c’è forte convinzione di poter migliorare con il lavoro. La cronaca. Squadre in campo con l’Esanatoglia nel miglior schieramento possibile, mentre il Serralta deve far fronte all’emergenza per via delle assenze. Mancano Tarquini e Rossi, mentre Montanari, non ancora al meglio, va in panchina. Rispetto all’Elfa la difesa è ribaltata: Gheroni, che recupera, fa coppia al centro con Elisei, mentre i terzini sono il rientrante Paciaroni (sinistra) e Alessandrini (destra). L’altra novità rilevante è il debutto da titolare di Governatori Gobbi sulla fascia sinistra. Nel secondo tempo vede la prima mossa di Bonifazi. Fuori Teloni e dentro il più offensivo Manasse. Poi i locali mettono forze fresche in attacco: Natali, che diventa il centravanti, e Montanari. Quando il match sembra incanalato verso il nulla di fatto, ecco che cambia tutto. Il vantaggio dell’Esanatoglia giunge, a sorpresa, al 35’. Angolo che spiove a centro area dove si vedono saltare più maglie amaranto che gialloblù e, infatti, è Binni a svettare per il colpo di testa vincente che supera un immobile Messi. Il lungo tempo di recupero, ben 7 minuti, inizia col gol che pone fine ai giochi. Punizione dal limite per gli ospiti che Lorenzotti esegue alla perfezione. Destro morbido sopra la barriera e pallone imprendibile sotto il sette. Match chiuso e restanti minuti praticamente inutili.
SERRALTA: Messi, Alessandrini, Paciaroni, Gheroni, Elisei, Bonifazi David, Teloni (1’st Manasse), Zagaglia, Giorgi (24’st Montanari), De Maria (11’st Natali), Governatori Gobbi. A disp. Corvino, Compagnucci, Meschini, La Torre. All. Bonifazi Samuele.
ESANATOGLIA: Tizzoni, Binni, Animobono, Eleonori, Albanesi, Latini, Pedica (24’st Ruffini), Lorenzotti, Mamudi, Di Prenda (33’st Galluzzi), Mattioni. A disp. Staffolani, Pompei, Marani, Seljimi. All. Carsetti.
ARBITRO: Saracino di Macerata.
MARCATORI: st 35’ Binni, st 46’ Lorenzotti. NOTE: spettatori 60 circa. Espulsi: 15’ st Bonifazi Samuele per comportamento non regolamentare (fuori dall’area tecnica). Ammoniti: Giorgi, Alessandrini, Elisei, Governatori Gobbi, Albanesi.
Roberto Pellegrino
